Protesta Ato: i lavoratori incontrano il sindaco

Di Matteo: "Siamo nelle condizioni di mantenere gli impegni"

MONREALE, 6 marzo - Gli operatori ecologici della società Alto Belice Ambiente hanno incontrato, ieri, il sindaco Filippo Di Matteo per chiedere il rispetto degli impegni assunti qualche settimana fa: il pagamento regolare degli stipendi.

 «Abbiamo rimosso – hanno detto Salvo Naimi e Massimo Cangemi, in rappresentanza dei lavoratori – 840 tonnellate di spazzatura in 12 giorni, abbiamo azzerato tutti i rifiuti accumulati anche nelle periferie. Ora aspettiamo che la società e l’amministrazione facciano la loro parte e rispettino gli impegni assunti». Proprio durante la protesta di ieri ai lavoratori sono arrivati gli avvisi di accredito relativi allo stipendio di gennaio. Il sindaco si è impegnato a mostrare la distinta di pagamento del mese di febbraio, effettuata sul conto del commissario ad acta Vincenzo Vivona, entro la giornata. I lavoratori dovrebbero ricevere la retribuzione già questa settimana.

Un passaggio quello attraverso il commissario che allunga i tempi ed esaspera ancora di più i lavoratori, ma il pagamento diretto degli stipendi da parte dei sindaci non è ancora stato autorizzato dalla Regione. «Sono nelle condizioni – ha assicurato Di Matteo – di mantenere gli impegni e versare entro questo mese lo stipendio arretrato di febbraio e quello corrente di marzo. Dopodiché pagheremo le retribuzioni del mese corrente». I lavoratori, salvo sorprese, dovrebbero tornare al lavoro questa mattina. Negli altri paesi dell’Ato la situazione non è meno difficile. A Corleone, ad esempio, i dipendenti attendono ancora la retribuzione di dicembre.