Prosegue la bonifica "Fai da te" sulla SP57
Sono ormai elevati i rischi per la salute pubblica
MONREALE, 22 ottobre - Continua l’azione “Fai da te” di bonifica nella strada provinciale SP 57 che collega Palermo a San Martino delle Scale. Due domeniche fa lungo la strada si erano presentati alcuni volontari, che volevano sollevare il caso nato da un continuo rimpallo di competenze, col risultato che nessun ente si prende cura seriamente dell’arteria.
Anche oggi lo spettacolo non era certo edificante: sacchetti traboccanti di resti alimentari, cassette di legno e polistirolo, erbacce, topi, carcasse di animali, vecchi mobili usati, pneumatici, rifiuti ingombranti come lavatrici e frigoriferi, siringhe, eternit e tanta altra roba ancora.
«È un disagio che siamo costretti a subire ormai da anni - scrivono in una nota Nicola Arduino, presidente del Circolo territoriale del Pdl Boccadifalco, e Bartolo Belmonte (nella foto in basso), che anche oggi hanno bonificato un tratto della via Ruffo di Calabria –. L'Amia ogni 20 giorni circa pulisce, ma poco dopo torna tutto come prima. In più, il fuoco, che spesso viene appiccato ai rifiuti, sprigiona diossina e genera una cortina di fumo nero che rende l'aria irrespirabile per ore. Abbiamo più volte sensibilizzato sia i residente del luogo – concludono Arduino e Belmonte – che il comune di Palermo e la provincia, ma senza riscontro. L'unica soluzione sarebbe forse quella di chiudere questo spazio con una recinzione».
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