Si rivolgono ai cittadini ed alla classe politica per far fronte ad un momento difficile
MONREALE, 19 – Il Natale, momento – da sempre – dedicato allo shopping per soddisfare la fame e la sete di regali, sembra non coinvolgere il tessuto commerciale di Monreale, che, al contrario, attraversa un momento difficile, dal quale pare non saper uscire.
Alla nostra redazione si è rivolto un gruppo di commercianti, scoraggiati dalle mancate vendite, che invitano i cittadini monrealesi, così come la classe politica ad effettuare i cosiddetti acquisti di prossimità. Quelli, cioè, che vengono effettuati nei negozi del luogo, proprio per far girare l’economia locale ed evitare che questa venga schiacciata dai colossi commerciali o da quelli mediatici, che spesso fagocitano i piccoli negozianti locali. Riportiamo integralmente il loro accorato appello.
"Sarà ancora Natale ma per le strade cittadine la gente non passeggia e non entra nei negozi di vicinato. Cosa succede? Perché i commercianti sono in sofferenza? Le cause sono molteplici e vorremmo condividere il nostro rammarico con i nostri concittadini.
Monreale è una cittadina medievale e non ha strade larghe che permettono di posteggiare. Chi arriva nel nostro paese ha enormi difficoltà nel trovare parcheggio e spesso va via avvilito anche se nelle intenzioni c'era l'idea di fare acquisti. Attendiamo nuove aree di sosta per permettere a tutti di fare con comodità le compere così come ci era stato promesso. C'è la possibilità di accesso al parcheggio Torres con una navetta che garantisce l'arrivo al centro, perché la gente non ne usufruisce? In tanti paesi è oramai un servizio che viene utilizzato nei centri con Ztl.
Altra problematica è quella dei nuovi venditori che attraverso televendite/ dirette captano una buona fetta di mercato. Molti di loro acquistano all'ingrosso senza fattura e evadono il fisco. Abusivi per strada, abusivi casa per casa e l'Agenzia delle Entrate punta il mirino soltanto sui regolari. Noi commercianti con locali in affitto, invece, siamo oramai schiacciati dalle tasse sempre più alte e non abbiamo nessuna tutela se stiamo male, se non vendiamo, se ci sono lavori di manutenzione e le strade diventano cantieri. Se i negozi chiudono cosa resta a Monreale? Vi piacerebbero le strade al buio? Noi diamo luce e calore al paese, noi siamo attività che aprono le porte ai cittadini per ogni bisogno, non siamo soltanto venditori.
Vi chiediamo col cuore in mano di comprendere il nostro appello. Fate i vostri acquisti presso i nostri punti vendita, utilizzate i servizi che Monreale offre, lo chiediamo anche ai politici che governano Monreale che spesso non garantiscono i commercianti della cittadina e vanno altrove a spendere i loro soldi.
Siamo certi che comprenderete che abbiamo bisogno di tutti voi per non chiudere le saracinesche e continuare a illuminare le strade del nostro Pese, per continuare a dare vita a Monreale, per continuare a sostenere le nostre famiglie, per continuare a pagare le tasse e le imposte al nostro Stato e al nostro Comune. Grazie per il vostro sostegno. Buon Natale".
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