La prova si è svolta mercoledì 6 novembre all’università di Palermo
PALERMO, 18 novembre – Incongruenze o irregolarità nel concorso per la copertura di 33 posti per assistente sociale bandito dal comune di Monreale e da quello di Palermo?
È quello che sostengono numerosi partecipanti alla prova selettiva scritta che si è svolta mercoledì 6 novembre nell’edificio 19 dell’università di Palermo.
La prova, al termine della quale dovrebbero essere inserite 30 nuove figure specifiche nella pianta organica del comune di Palermo e 3 in quella di Monreale, sarebbe stata strutturata in 40 quesiti a risposta multipla somministrati dalla Seletek s.r.l. - Gestione Concorsi Pubblici, nella quale erano presenti domande inerenti la materia di Psicologia Sociale che non sarebbe stata prevista dal bando, dove invece era citata la sola Psicologia di Comunità.
A detta dei partecipanti, sarebbero almeno 9 le domande non pertinenti, che hanno fatto scattare la protesta. Ma il malcontento va oltre: da una prima verifica effettuata sui curricula dei componenti della commissione, sarebbe emerso il fatto che non c’era neanche un assistente sociale presente, come abitualmente accade per i concorsi del settore. Le altre irregolarità, secondo la tesi dei concorrenti che si sono rivolti anche alla nostra redazione, sarebbero determinate dal fatto che il test si sarebbe svolto senza ausili digitali, ma con carta e penna e il successivo ritiro dei fogli delle risposte non sarebbe stato seguito da una messa in sicurezza degli stessi dentro una busta sigillata.
Durante lo svolgimento della prova, inoltre, pare siano stati sequestrati in alcune aule (la prova è stata svolta simultaneamente in 12 aule), alcuni smartwatch, senza però l'annullamento della prova dei candidati coinvolti.
Tutte queste lamentele, che con ogni probabilità avranno un seguito anche legale, sono state esposte immediatamente dopo la conclusione della prova, ad alcuni membri della commissione, che avrebbero fornito garanzie rispetto alla verbalizzazione della protesta, ma poi nulla sarebbe stato inserito nel verbale ufficiale inerente la prova svolta.
Alla luce di questa protesta, la vicenda sembra ancora di lunga durata. Noi restiamo a disposizione della Seletek s.r.l. per eventuali comunicazioni al riguardo e chiarimento della propria posizione.