“Un appello per l’equità occupazionale e la stabilizzazione a tempo pieno”
MONREALE, 9 ottobre – Alessandro Miranda, responsabile provinciale della FIT CISL Ambiente di Palermo (nella foto), interviene sulla situazione dei lavoratori del Comune di Monreale, ex Ato rifiuti, richiamando l’attenzione sul sacrificio fatto in passato dagli stessi (…)
(…) che hanno accettato la riduzione delle ore lavorative per consentire l’integrazione di tutti all’interno della pianta organica. Oggi, in vista della nuova gara d’appalto per i servizi comunali di raccolta, trasporto e spazzamento, la FIT CISL chiede con fermezza che tutti i lavoratori siano finalmente posti a full time, con un contratto di 38 ore settimanali.
“Questo è il momento di restituire ai lavoratori quanto è stato loro sottratto. Dopo aver già ridotto le proprie ore di lavoro per favorire l’inclusione di tutti, adesso è necessario che l’amministrazione e le parti appaltatrici si impegnino a garantire a ciascun dipendente un contratto a tempo pieno di 38 ore settimanali,” ha dichiarato Alessandro Miranda.
La proposta mira a superare le criticità che hanno caratterizzato il passato e a stabilire condizioni lavorative più dignitose e sicure per tutti. Il full time rappresenta, infatti, non solo una questione di equità, ma anche una garanzia di stabilità economica per i lavoratori, molti dei quali continuano a operare con orari ridotti nonostante le crescenti necessità del territorio.
“La FIT CISL è al fianco dei lavoratori e chiede a tutte le parti coinvolte, di sostenere questa proposta. La gara d’appalto deve includere clausole che garantiscano la trasformazione dei contratti a 38 ore settimanali per tutti i dipendenti, riconoscendo finalmente il loro contributo essenziale,” ha aggiunto Miranda.
Questo appello si inserisce nel più ampio impegno della FIT CISL per difendere i diritti dei lavoratori e migliorare le condizioni lavorative nel settore pubblico e privato promuovendo un’occupazione stabile e giusta.