Tariffe mobile: operatore virtuale o tradizionale? Come scegliere

Al momento di attivare un nuovo numero di telefono o di cambiare offerta uno dei dubbi più comuni riguarda la scelta dell’operatore telefonico.

In particolare, conviene affidarsi a un operatore virtuale (MVNO) o a uno tradizionale (MNO)? Ciascuna delle due opzioni ha vantaggi e svantaggi che è importante conoscere e valutare. Il modo migliore per prendere la giusta decisione è mettere a confronto più tariffe mobile: usando il comparatore di SOStariffe.it si può individuare la migliore offerta in pochi passaggi e scegliere i parametri in base ai quali confrontare le tariffe.

Cosa sapere sugli operatori virtuali

Si parla di operatori virtuali in riferimento a operatori telefonici che non possiedono una propria rete mobile. Per poter fornire i propri servizi questi operatori si appoggiano alle reti degli operatori tradizionali: per questo motivo, per verificare la copertura telefonica di un operatore virtuale bisogna conoscere la rete su cui avvengono le comunicazioni.

Confrontando le offerte degli operatori virtuali con quelle degli operatori tradizionali si nota come le prime siano in genere più economiche delle seconde, ma a costo di rinunciare a qualche servizio. Spesso le offerte low cost presentano dei limiti alla velocità di navigazione raggiungibile: questo aspetto va verificato con attenzione prima di procedere all’attivazione, per sapere se l’offerta mobile è in grado di soddisfare le proprie necessità.

Perché affidarsi agli operatori tradizionali

Gli operatori mobili che possiedono una propria rete telefonica in Italia sono quattro: Iliad, TIM, Vodafone e WindTre. Mediamente, il canone mensile delle offerte di questi operatori è più alto rispetto a quello degli operatori virtuali, ma in compenso i piani tariffari sono più completi e includono un maggior numero di servizi.

Molte delle tariffe mobile proposte dagli operatori tradizionali, ad esempio, permettono di comunicare su rete 5G, mentre sono ancora molto poche le offerte dei virtuali che consentono di usare questa rete. Inoltre, molte offerte degli operatori di rete supportano le eSIM, un servizio ancora non particolarmente diffuso tra i virtuali.

Scegliere un operatore tradizionale è la soluzione migliore se si hanno esigenze che vanno al di là di quelle base. Sono solo gli operatori di rete, ad esempio, a permettere la sottoscrizione di offerte con giga illimitati, di offerte convergenti fisso e mobile e di piani tariffari abbinati all’acquisto di uno smartphone.

Come trovare l’offerta mobile giusta

Quando si deve scegliere che tipo di offerta mobile attivare i parametri da valutare sono diversi. Innanzitutto, è bene verificare che la zona in cui si vive abbia una buona copertura. Successivamente, si possono definire le caratteristiche che dovrebbe avere l’offerta mobile ideale, in termini di giga e minuti inclusi, ma anche in termini di servizi e di costo mensile.

Impostando questi parametri sul comparatore di SOStariffe.it si ottengono le migliori tariffe mobile che presentano le caratteristiche desiderate. Il comparatore fa un’attenta analisi delle offerte degli operatori, tradizionali e virtuali, e mostra le migliori proposte disponibili sul mercato.

Un buon modo per scremare le offerte mobile è fissare un certo limite di spesa mensile. Chi usa il proprio smartphone per navigare quando si trova fuori casa e per fare chiamate può trovare ottime offerte a meno di 10 euro al mese. Molti operatori virtuali hanno offerte che rientrano in questo budget e che includono minuti illimitati e un pacchetto di giga che arriva fino a 320 al mese.

Una volta individuato il piano tariffario giusto è importante verificare quali sono le condizioni richieste per l’attivazione. A volte è richiesto il pagamento di costi fissi di attivazione, altre volte l’offerta è attivabile solo in caso di portabilità del numero o solo se si fa il passaggio da determinati operatori.