E' morto padre Domenico Sapienza

Aveva 84 anni. Oggi i funerali alle 15,30 in Cattedrale 

MONREALE, 24 gennaio - Si è spento don Domenico Sapienza all'età di 84 anni, dopo un lungo periodo di sofferenza. Le sue esequie saranno celebrate dall'arcivescovo di Monreale Salvatore Di Cristina, oggi pomeriggio, alle 15,30, in cattedrale di cui era canonico dal 1999, motivo per cui i funerali si svolgeranno nel duomo.

Fino alla scorsa settimana ha portato conforto e l’Eucarestia agli ammalati, dopo il ricovero in ospedale la situazione è precipitata ma è morto, domenica sera, nel suo letto. La camera ardente è stata allestita nella chiesa di San Giuseppe dove, ieri sera, si è svolta la veglia. Ha servito la Chiesa monrealese fin dal 1953: anno in cui fu ordinato sacerdote da mons. Francesco Carpino, dopo avere studiato presso il seminario arcivescovile di Monreale. Iniziò la sua attività pastorale a Camporeale, fu parroco di San Vito, a Monreale, dal 1963 al 1998, quando lasciò l’incarico per motivi di salute. Al momento, era canonico decano del Capitolo della Cattedrale e, fino a qualche anno fa, celebrava la Santa messa presso la Badiella. Il primo febbraio del 2004 scrisse di suo pugno il testamento spirituale:

“Dio onnipotente e Maestro buono, accetto dalle tue mani con tutta la sottomissione di cui sono capace, la morte di questo mio povero corpo, come a Te piacerà, con tutti i dolori e le sofferenze che lo accompagneranno. Tutto offro a Te, mio Signore, in unione di Gesù Crocifisso e morente, in isconto dei miei peccati, per i bisogni della Chiesa e per tutte le anime, specialmente quelle a cui ho fatto del male o che sono venute a chiedermi aiuto per il mio ministero sacerdotale. […]Prostrato innanzi alla Maestà Divina, faccio il mio atto di adorazione e di ringraziamento per tutti i benefici ricevuti ed accetto amorosamente quelle pene che la giustizia divina vorrà infliggermi nel Santo Purgatorio prima di entrare nella gioia eterna. Signore, mio Dio, tutto, tutto per Te, per il tuo amore e per la maggior gloria tua. Desidero che dopo la mia morte, siano elevate diverse preghiere e celebrazioni di S. Messe per la mia povera anima” .