I Comuni, sciolti per infiltrazioni mafiose, sono attualmente gestiti da commissioni prefettizie
PALERMO, 8 agosto - I Comuni di Bolognetta e San Giuseppe Jato, nel Palermitano, e di Calatabiano, nel Catanese, sciolti per infiltrazioni mafiose e attualmente gestiti da commissioni prefettizie, andranno al voto il 22 e 23 ottobre prossimi.
Lo ha deciso la giunta regionale su proposta dell’assessore alle Autonomie locali, Andrea Messina.
La data è stata individuata tenendo conto della normativa nazionale secondo cui le funzioni commissariali debbano concludersi nel secondo semestre di quest’anno e che le elezioni si possano tenere in un arco temporale compreso tra il 15 ottobre e il 15 dicembre.
«Una tornata elettorale straordinaria fissata nel minor tempo consentito dalla legge – spiega l’assessore Messina – affinché i tre Comuni, in cui le condizioni di convivenza civile erano state turbate da gravi ingerenze mafiose, possano tornare ad amministrarsi da soli. Il mio auspicio è che, dopo l’esperienza vissuta, le comunità locali sappiano riappropriarsi della loro vita amministrativa selezionando con cura la classe politica cui affidare il governo della cosa pubblica».