La replica di Marco Intravaia all'ex parlamentare sulla questione poliambulatorio
MONREALE, 16 dicembre – “Poche idee e molto confuse: questa la sintesi dell’intervento sterilmente polemico dell’ex deputato nazionale Tonino Russo nei miei confronti”.
Con queste parole il deputato regionale di Fratelli d’Italia Marco Intravaia ha risposto all’attacco dell’ex deputato nazionale del Pd Tonino Russo.
“Parole – prosegue – con cui prova a confondere i cittadini, mescolando ordini di problemi molto diversi: questioni correnti di ordine amministrativo e organizzativo (su cui sono prontamente intervenuto, denunciandone, con largo anticipo rispetto a lui, le conseguenze e i disagi per i cittadini monrealesi) e quello di programmazione strutturale a lungo termine, cioè la costruzione di una casa di comunità, progetto previsto, e in corso, in seno alla programmazione del PNRR.
Quando, qualche mese fa, ne annunciai la notizia, ringraziai il Governo regionale, com’è giusto che fosse, perché è stata la Giunta regionale a decidere come dislocare queste strutture di prossimità sul territorio siciliano. Non vedo quale merito abbia avuto il Governo nazionale di allora nel decidere che una di queste preziose strutture sorgesse anche a Monreale. Del resto degli anni in cui Tonino Russo ebbe la fortuna di fare parte del Parlamento nazionale, per una sola legislatura, non ricordiamo iniziative e progetti realizzati per migliorare la qualità della vita dei cittadini, non ricordiamo come la sua prestigiosa esperienza abbia inciso nella vita della nostra comunità.
L’ex deputato, dunque, farebbe bene ad occuparsi di qualcosa di più costruttivo, invece che cercare ogni appiglio polemico per fare sentire la sua voce, senza prospettare mai soluzioni costruttive o migliorative per la vita dei cittadini monrealesi.
Per quanto riguarda la seria questione dello spostamento dei servizi amministrativi dal poliambulatorio in via La Loggia, ho già detto di avere interloquito, su richiesta del sindaco Arcidiacono e dei consiglieri Alduina, Oddo, Lo Coco e Giuliano, con il direttore generale dell’Asp 6 Daniela Faraoni e assicurato che in tempi brevi sarà risolto il problema. Se fare emergere un disservizio che sta per colpire la comunità, avendo già avviato il percorso per la soluzione, è Per Tonino Russo un mettere le mani avanti, il suo atteggiamento è incrociarle dietro la schiena”.