Fu esposto in cattedrale per la prima volta nel 1983
SAN VITALIANO, 26 dicembre – Ha riscosso successo l'esposizione del "Presepe incantato", realizzato a San Vitaliano (NA) dall'artista palermitano Pippo Madè con l'organizzazione dell'associazione "Festina lente" di Rosario e Claudia Lo Cicero Madè in collaborazione con il Comune locale.
Si tratta di un presepe fatto di sculture in vetro di Murano realizzate dall’artista ed esposte per la prima volta nel 1983 per volere dell'Arcivescovo pro tempore, Salvatore Cassisa e dell'allora sindaco Pino Giacopelli. Nell'occasione venne edito, a cura di Dario Flaccovio, un libro, scritto da Aldo Gerbino e Giuseppe Di Nunno, dal titolo "Da Murano a Monreale". Seguì l'esposizione di Assisi, durante la quale le sculture vennero mandate in onda in sovraimpressione alla Benedizione Natalizia del Santo Padre Giovanni Paolo II. Il Presepe tornò a Monreale nel Natale del 2004, allorquando venne esposto nella Galleria Civica “Giuseppe Sciortino”, su invito del sindaco di allora, Salvino Caputo.
Lo scorso anno, dopo un costante peregrinare per l'Italia, il presepe è stato esposto nella Cappella Palatina, su invito del Presidente dell'ARS, Francesco Cascio e del direttore della Fondazione “Federico II”, Lelio Cusimano. «Con mia somma gioia – dice il figlio dell’artista, Rosario - approda adesso a San Vitaliano, dove lo scorso 12 novembre, abbiamo inaugurato la maiolica su pietra lavica, dedicata alla memoria del Brigadiere dei Carabinieri Giuseppe Coletta e di tutti i Caduti di Nassiryia, nostro omaggio particolare all'Arma, concretizzatosi per volere del Sindaco Falcone e del comune amico Ciro Altea».
Nella foto: Madè al centro, alla sua destra il Sindaco di San Vitaliano, Antonio Falcone e l'architetto Rosolino Chifari che ha curato l'allestimento, alla sinistra del Maestro il collaboratore Francesco Miosi con Luigi Coppola, assessore alla Cultura del comune campano.