Giacopelli (Cisl-FP): “Occorre ora rafforzare e riqualificare l’organico comunale”
MONREALE, 26 agosto – Il Comune di Monreale, oramai uscito dallo stato di dissesto finanziario, non rientra più fra gli enti “non virtuosi”, per ciò che riguarda le politiche e le iniziative assunzionali.
“In base alla vigente normativa statale - spiega il segretario aziendale della Cisl-Funzione Pubblica, Nicola Giacopelli - il parametro della cosiddetta virtuosità è collegato al rispetto di una determinata percentuale riferita al rapporto fra il totale delle spese correnti ed i costi del personale. Nel caso del nostro ente, questa percentuale è stabilita al 27 per cento: sulla scorta dei dati ufficiali relativi al 2021, ci troviamo al di sotto di questa soglia e ciò consente di superare una serie di vincoli e limitazioni a cui i comuni ‘non virtuosi’ sono invece tenuti a sottostare”.
Più in generale, è da notare che nell’ultimo quinquennio le spese di personale sono diminuite di oltre un milione di euro all’anno, essenzialmente a seguito delle numerose cessazioni intervenute, che hanno comportato una significativa riduzione delle unità in servizio.
Va anche considerato che per assunzioni a tempo indeterminato i comuni “virtuosi” possono incrementare annualmente, sino al 31 dicembre 2024, la propria spesa di personale in misura non superiore ai valori percentuali definiti con apposito decreto del Ministero della pubblica amministrazione.
“Adesso che l’ente si ritrova in una condizione finanziaria non più compromessa - afferma Giacopelli - è indispensabile che l’amministrazione Arcidiacono sappia programmare già per il prossimo anno, coniugando equilibrio e lungimiranza, tutte le azioni utili per rafforzare e riqualificare l’organico comunale, iniziando dalla immissione in ruolo del personale Asu e dallo stabile incremento orario per i lavoratori in part-time, la cui contrattualizzazione, lo ribadisco con estrema fermezza ancora una volta, dovrà necessariamente essere a tempo pieno, ossia con impiego per 36 ore settimanali”.