Fiocchi lilla e tanti interventi per sensibilizzare su una tematica negli anni sempre più legata alla sfera giovanile
MONREALE, 15 marzo – Proiezioni di contenuti multimediali, interventi di alunni e professori, protagonisti del dibattito. Tutto questo oggi a Casa Cultura ''Santa Caterina'' dove, a partire dalle ore 17, si è tenuto un incontro incentrato sul tema dei disturbi alimentari.
Una problematica che purtroppo nel corso del 2021 ha registrato un sensibile aumento di casi, con un incremento le cui cause devono senz'altro ricercarsi – secondo il parere di diversi esperti sul tema – tra le conseguenze più influenti della pandemia e di tutte declinazioni che hanno investito ogni ambito della vita sociale giovanile, contesto scolastico in primis. Quello tenutosi oggi nella sala conferenze di Casa Cultura – come annunciato dalla professoressa Maria Grazia Intravaia e dalla presidente della ProLoco di Monreale Amelia Crisantino – è solo il secondo di una serie di incontri che incentreranno il proprio fulcro sull'alimentazione e sui corretti stili di vita. Incontri e dibattiti che verosimilmente avranno luogo fino al prossimo mese di ottobre. Bulimia, anoressia e tutto ciò che può costituire una condizione patologica è stato criticamente osseervato dunque anche dagli stessi studenti che – coordinati dalla professoressa Luisa Ferrara – hanno tracciato addirittura un quadro storico-culturale dell'alimentazione così come doveva essere nelle civiltà greca e romana.
Spazio anche, nel corso dell'evento, per la narrazione autobiografica della docente Maria Grazia Scognamiglio che ha dunque riportato ai presenti l'esperienza della sorella tra anoressia già a partire dalla prima età adolescenziale e il lungo e complesso percorso di risalita che passa dalla presa di coscienza della malattia. Presenti, con l'avvio di un dibattito che ha direttamente coinvolto i presenti, incentrato sulla manifestazione della patologia e sul percorso di aiuto, anche Roberto Gambino e – in rappresentanza dell'amministrazione comunale – l'assessore Paola Naimi.