Il sindaco Alberto Arcidiacono con una nota smentisce le voci che si sono rincorse in queste ore sui social
MONREALE, 25 febbraio – Effetti “social” distorti della guerra in Ucraina, con voci “fake” che si rincorrono e che vogliono giovani monrealesi destinati in breve tempo al conflitto con la Russia. Ecco perché il sindaco Alberto Arcidiacono ha voluto rassicurare tutti.
“Nessun giovane monrealese, come si vocifera in queste ore – fa sapere il primo cittadino – partirà per la guerra in Ucraina, anche perché da diversi decenni l’esercito italiano è costituito da professionisti. La leva obbligatoria è stata abolita nel 2004. Quindi l’elenco pubblicato dall’ufficio Leva del Comune Monreale è un obbligo di legge che non comporta nessuna conseguenza.
L’Ufficio leva provvede annualmente alla formazione delle liste di leva per anno di nascita degli iscritti, dove sono compresi i cittadini italiani di sesso maschile che compiono 17 anni di età dall'1 gennaio al 31 dicembre dell’anno in corso. La lista di leva così compilata viene pubblicata all’Albo pretorio per 15 giorni, e inviata entro al distretto militare”.