Il rischio è quello di spaccare gli pneumatici dovendo accelerare per battere la pendenza che caratterizza la bretella
MONREALE, 25 gennaio - La buca non è per niente irrilevante e per fortuna (almeno in questo caso), la sua grandezza, permetterebbe quantomeno agli automobilisti, nelle ore diurne, di percepirla a debita distanza e possibilmente di evitarla percorrendo la corsia opposta: un’alternativa, questa, che potrebbe implicare però eventi avversi.
Il rischio, come già anticipato, è quello di spaccare uno - o anche più - dei 4 pneumatici dell’auto, qualora il conducente decidesse, percorrendo la via Tre Canali per raggiungere il centro storico normanno, di superare l’insidia sottostante l’arco del ponte di via Benedetto D’Acquisto attraversandola, in velocità, entro l’interasse che costituisce la distanza tra le due ruote: una soluzione possibile ma che al contempo richiede una certa precisione. La rampa, d’altronde, con una pavimentazione stradale costituita da asfalto e priva di rifinitura a lisca di pesce per una maggiore aderenza delle gomme, è costituita nel secondo tratto da una forte pendenza ed è percorribile in entrambi i sensi di marcia. Superare la buca percorrendo la corsia opposta, dunque, è una valutazione che esclude la totale sicurezza del percorso, potendo altri veicoli fruirne accedendo dalla via Palermo posta a monte rispetto alla medesima arteria. Tuttavia, sarebbe necessario intervenire attraverso operazioni di ripristino e di messa in sicurezza della tratto deteriorato per garantire maggiore sicurezza nel percorso.