Una cerimonia alla presenza delle autorità nel giorno del 26° anniversario dell’uccisione
SAN GIUSEPPE JATO, 11 gennaio – Come era stato programmato, alla presenza del Prefetto di Palermo Giuseppe Forlani e di autorità civili e militari, si è svolta oggi la manifestazione per ricordare il 26° anniversario dell'uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo.
Nel corso della mattinata è stata formalizzata l’accettazione della donazione della statua del piccolo Di Matteo da parte dello zio della giovane vittima mentre, presso il Giardino della Memoria in contrada Giambascio, sono stati posti a dimora tre alberi a cura del Gruppo Archeologico Valle dello Jato e dell’Istituto Professionale Agrario di San Cipirello a simboleggiare il sacrificio, la rinascita e il rispetto delle Istituzioni.
In seguito, presso la Casa del Fanciullo, sede dell’amministrazione comunale, è avvenuta la presentazione del progetto del “Parco urbano Giuseppe Di Matteo” che verrà realizzato in terreni confiscati alla criminalità organizzata, utilizzando parte dei fondi assegnati dal Ministero dell’Interno.
Il progetto del Parco urbano rappresenta un obiettivo primario della Commissione Straordinaria al quale si affiancheranno altre iniziative che avranno lo scopo di promuovere la rinascita del territorio e della comunità locale nell’intento di trasformare San Giuseppe Jato in “Città dei Bambini” con il coinvolgimento dei giovani ”Nostro futuro”.