''Noi, associazione locale, vorremmo poter fare di più per Monreale''

Alla base dellinterruzione delle loro attività, la decorsa polizza assicurativa. Il messaggio del presidente di AVTDS, Maurizio Patellaro: Abbiamo bisogno di strumenti e di un sussidio economico. Faccio appello allamministrazione comunale

MONREALE, 8 gennaio – È una mano aperta, in segno di collaborazione, quella tesa all’amministrazione comunale da parte dei componenti della locale AVDTS (Associazione volontari Difesa del Territorio Siciliano) capeggiata dal presidente, nonché rappresentante legale, Maurizio Patellaro, il quale chiede a titolo del gruppo un maggiore coinvolgimento nelle manifestazioni organizzate all’interno del territorio, sulla scia di quanto già da loro garantito alla città in occasioni precedenti, attraverso l’esercizio volontario all’interno di manifestazioni programmate dal governo locale, utili alla comunità monrealese.

“Siamo una realtà locale – afferma Patellaro – che ha voglia di esprimersi all’interno del territorio monrealese e di dare un contributo alla comunità, secondo i nostri requisiti. Abbiamo già avuto la possibilità di prestare servizio a Monreale, garantendo massima professionalità e correttezza. Senza strumenti e un minimo sussidio economico, però, non possiamo più farlo”.

Sono diverse le difficoltà rappresentate dal presidente ai microfoni di questa testata che, tuttavia, restituiscono lo stato di fatto delle altre associazioni locali. Gli uomini di Patellaro, in precedenza, hanno avuto modo di collaborare con l’amministrazione in occasione, per esempio, delle giornate dedicate alle attività di screening per tracciare l’andamento della curva epidemiologica normanna e, nei mesi successivi, presso l’hub vaccinale. I volontari, hanno inoltre svolto attività di sensibilizzazione all’interno del cimitero comunale in materia di conferimento dei rifiuti e sono stati impegnati presso le scuole Leto-Borsellino, Novelli e Veneziano, in ausilio alle utenze scolastiche per un sicuro attraversamento pedonale.

“Al momento – spiega il presidente – siamo fermi. Non abbiamo la possibilità di operare perché lo scorso ottobre è decorsa la nostra polizza assicurativa, acquisita a spese nostre un anno fa. Un lusso che purtroppo, quest’anno, non possiamo permetterci. Figuriamoci un mezzo per gli spostamenti. Avevamo chiesto in tal senso aiuto al sindaco Arcidiacono – dice – e agli assessori, che hanno potuto garantirci gli abbonamenti delle Autolinee Giordano. Una soluzione che abbiamo apprezzato ma che allo stesso tempo, dovendo far conciliare le attività di volontariato con gli impegni lavorativi, è risultato poco efficace”.

In questo momento di stop, intanto, l’ obiettivo di AVDTS sarebbe quello di richiedere al comune l’affidamento di un immobile ubicato a San Martino delle Scale – l’ex centro civico Villaggio Montano, ndr – per creare un distaccamento della loro sede e realizzare, attraverso finanziamenti pubblici, in futuro, un presidio per animali randagi. Un luogo, quello della frazione montana, che si coniugherebbe con i requisiti maturati dall’associazione, come gli interventi in caso di calamità – si legge nello statuto – prevenzione degli incendi boschivi con attività di avvistamento, oltre a quelle di sorveglianza ambientale e tutela degli animali.

“La nostra intenzione – conclude Patellaro – è quella di continuare a collaborare con l’amministrazione comunale e con le altre associazioni del territorio, per il bene di Monreale. Come abbiamo sempre fatto, del resto. Siamo stati sempre disponibili e continueremo ad esserlo. Abbiamo soltanto la necessità di richiedere, come detto, un piccolo aiuto. Possiamo essere di grande aiuto alla collettività. Vorremmo poter fare di più”.