Quasi 60 mila i tamponi processati, scende all'11% il tasso di positività. Nuovo primato anche a livello nazionale
PALERMO, 4 gennaio – Mai così tante infezioni da Covid-19 in Sicilia in ventiquattro ore: questa volta ne sono state registrate 6.415, un numero molto alto da imputare comunque alle 59.829 analisi condotte nel medesimo lasso di tempo; il tasso di positività, dal 17% di ieri, è calato all'11%.
Molto alto il numero delle vittime, frutto dell'ormai consueto ricalcolo (+40 oggi), mentre in Italia la nostra regione si colloca all'ottavo posto per numero di nuovi contagi dopo Lombardia, Piemonte, Toscana, Veneto, Campania, Lazio ed Emilia Romagna. La situazione negli ospedali è la seguente: 893 persone sono ricoverate in degenza ordinaria e 114 in terapia intensiva, mentre si attesta a 60.922 unità il numero dei siciliani attualmente positivi al coronavirus. Si tratta di numeri che, se destinati a crescere, lascerebbero presagire l'ingresso dell'Isola in zona arancione.
A livello provinciale è questa l'odierna ripartizione dei nuovi positivi: 1.222 a Messina, 1.100 a Palermo, 1.087 nel Catanese, 746 nell'Agrigentino, 642 a Ragusa, 495 a Trapani, 481 a Enna, 415 nel Nisseno e infine 227 nel Siracusano. In tutta la regione si segnalano inoltre 833 nuove guarigioni, e dall'inizio della pandemia sono emersi 393.131 casi di positività al Covid-19, 7.583 decessi e 324.626 guarigioni. Questo il bilancio giornaliero in tutta Italia: 170.844 contagi da coronavirus (su 1.228.410 tamponi processati), 259 vittime (il numero più alto dall'aprile scorso) e un tasso di positività del 13,9%.