Randagismo nel territorio di Monreale, se ne è parlato oggi all’Ars

Si è riunita la commissione parlamentare apposita su richiesta di Mario Caputo

PALERMO, 21 dicembre – Si e' svolta questa mattina presso la Commissione Parlamentare speciale di inchiesta sul fenomeno del randagismo in Sicilia, l’audizione per valutare le iniziative da adottare per contrastare il fenomeno nel territorio del Comune di Monreale.

Alla riunione fortemente voluta dal deputato regionale e componente la commissione, Mario Caputo, hanno preso parte il presidente. Siracusa, Pietro Sgembri , responsabile del Servizio 10 dell'Assessorato regionale alla Salute, Giovanni Giacobbe esperto della commissione parlamentare e, in video collegamento, Daniela Campanella volontaria e componente il comitato civico di San Martino delle Scale, e gli assessori comunali di Monreale Letizia Sardisco con delega ai Beni confiscati e Paola Naimi con delega al randagismo.
L’audizione era stata convocata a seguito delle numerose proteste da parte di associazioni animaliste fortemente preoccupate per la salute degli animali in abbandono e da alcuni cittadini in allarme per la presenza di cani in gruppi che si lasciano andare a inseguimento di macchine o anche di ciclisti.


Da tempo il deputato regionale Mario Caputo, con la collaborazione di professionisti locali aveva donato all'amministrazione comunale un progetto per la realizzazione di un rifugio per animali, da fare sorgere su un immobile confiscato alla mafia. L’area su cui fare sorgere la struttura, contrada Cerasa, era stata in precedenza individuata dal sindaco Arcidiacono e ispezionata da alcuni tecnici comunali da lui incaricati, ritenendola idonea. Successivamente alcuni esponenti dell’amministrazione hanno comunicato che l'area in questione non era piu' nella disponibilita' comunale in quanto "ceduta" al Consorzio Sviluppo e Legalita'. “Ringrazio il presidente Siracusa e i funzionari della commissione e dell'assessorato alla Salute per la immediata disponibilità' manifestata – ha detto Caputo – Il fenomeno del randagismo a Monreale ha assunto fenomeni allarmanti e non si prospettano soluzioni nonostante le numerose segnalazioni di privati cittadini ed associazioni.

Non voglio minimamente inserirmi - ha aggiunto Mario Caputo - nelle dinamiche interne all’amministrazione , ma da parlamentare voglio mettere il mio ruolo istituzionale a servizio della mia citta'. Ecco perche' ho nuovamente invitato gli assessori presenti a richiedere al Consorzio Sviluppo e Legalita' la riassegnazione del bene immobile in modo tale da destinarlo a sede della struttura che ospitera' gli animali in abbandono. Ed anche in tal senso ho dato la mia disponibilita' a invitare in commissione il presidente ed il direttore del " Consorzio Sviluppo e Legaita'," del quale il Comune di Monreale e' stato socio fondatore. In alternativa, sarebbe opportuno valutare, inoltre, una ulteriore area già confiscata alla mafia, quella di contrada Pileri, sita in Monreale nei pressi del cimitero storico della città, per la edificazione dell’impianto relativo al progetto donato dal gruppo consiliare di Forza Italia lo scorso giugno. A tal fine il Presidente Siracusa su mia richiesta ha nuovamente convocato tra 30 giorni la Commissione per fare il punto sui nuovi sviluppi”.