Covid-19, 1.404 positivi in più e 779 guariti nella nostra Isola. Gli hub si preparano per accogliere i bambini

Sono in tutto sette i centri vaccinali a disposizione per indirizzare il vaccino ai più piccoli. Il direttore generale dell'Asp, Daniela Faraoni: "Tutto il territorio è coperto e ci impegneremo anche con iniziative itineranti"

PALERMO, 15 dicembre – Percorsi dedicati, spazi separati ed accoglienti e decorazioni per rendere più a misura di bambino i centri vaccinali. L’Asp di Palermo è pronta ad aprire le porte delle proprie strutture, in modalità Open Day, alla fascia di età 5-11 anni che da giovedì prossimo, 16 dicembre, avrà accesso alle somministrazioni anti Covid.

Oltre a medici ed assistenti sanitari, ci saranno anche educatori ed assistenti sociali ad accogliere, nei Centri di città e provincia, i bambini che riceveranno la somministrazione dell’apposita dose di Pfizer. Hub e Punti vaccinali saranno attivi per la fascia d’età 5-11 anni dalle ore 10 alle ore 16. L’accesso e le vaccinazioni verranno effettuate anche senza prenotazione.  

“Domani inizia questo altro percorso che ormai volge a coprire tutta la popolazione – ha detto il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Daniela Faraoni – l’Asp ha provveduto a mettere a disposizione delle corsie preferenziali in Hub e Centri vaccinali. Tutto il territorio è coperto ma, in ogni caso, raggiungeremo con le attività itineranti tutti i comuni più decentrati. I nostri piccoli cittadini rappresentano in questo momento la grande speranza, perché, con questa ulteriore fase, ci apprestiamo a coprire tutta la popolazione. E’ un momento importante ed i genitori non hanno nulla da temere. Quando ci si vaccina è un atto d’amore nei confronti del nostro prossimo, ma è un atto d’amore nei confronti dei nostri bambini, in maniera tali da preservarli per una vita normale a scuola, nei loro giochi, con i loro compagni e con tutta la società con la quale comunque sono a contatto”.  

Sono sette le strutture aperte ogni giorno, e cioè Villa delle Ginestre in via Castellana a Palermo; l’Hub di Bagheria in via Sant’Ignazio di Loyola; l’Hub di Cefalù nel Palazzetto dello sport, Marzio Tricoli; l’Hub di Misilmeri, in via Gaetano Pellingra; il Centro Vaccinazione di Corleone in Piazzale Danimarca; il Centro Vaccinazioni del Madonna dell’Alto di Petralia Sottana ed il Centro vaccinale di Cinisi, in Piazzetta Caduti della Patria.

Intanto nella nostra Isola sia nuovi contagi che ricoveri risultano in aumento: nelle ultime ventiquattro ore sono state registrate 1.404 nuove infezioni da coronavirus, emerse a fronte di 31.618 tamponi processati, che conducono il tasso di positività al 4,4% e che fanno collocare la Sicilia al settimo posto in Italia per numero di contagi giornalieri. I dimessi guariti comunicati nel bollettino ufficiale sono 779 e le vittime sono invece 12, tutte risalenti a giornate differenti da quella odierna. Rispetto a ieri si riscontrano 21 ricoveri in più in regime ordinario, mentre 49 sono i degenti nei reparti di terapia intensiva. I nuovi contagi a livello provinciale sono così distribuiti: 352 a Messina, 290 nel Catanese, 248 a Palermo, 117 nell'Agrigentino, 109 nel Nisseno, 102 a Trapani, 93 a Siracusa, 72 a Enna e 21 nel Ragusano. Questo, invece, il bilancio della situazione epidemiologica da Covid-19 in tutta Italia: 23.195 nuovi casi (il dato più alto dall'aprile scorso, registrato a fronte di 634.638 analisi effettuate), 129 decessi e un tasso di positività pari al 3,7%.