Gestione in house di parcheggi e zone blu, la Cisl chiede di rendere noti gli incassi

“Necessario salvaguardare e tutelare i lavoratori”

MONREALE, 29 novembre - A seguito dell’atto di indirizzo approvato dalla giunta Arcidiacono nello scorso aprile, la gestione dei parcheggi pubblici a pagamento per autovetture e pullman turistici è stata assunta dal Comune “in house”, ossia in via diretta, rinunciando dopo molti anni all’assegnazione del servizio ad aziende private.

“L’iniziativa assunta dall’amministrazione comunale - dichiara Nicola Giacopelli, segretario aziendale della Cisl-Funzione Pubblica - può essere valutata senza dubbio in senso positivo: è tempo adesso, però, di verificare se la scelta operata si stia rivelando effettivamente valida e conveniente. Chiediamo quindi che siano resi noti gli incassi sinora realizzati e, al contempo, vorremmo sapere in che modo si intendano salvaguardare e tutelare i lavoratori che, per oltre un ventennio, sono stati impegnati nella gestione delle cosiddette ‘zone blu’ e che oramai da diversi mesi si ritrovano senza alcuna certezza o prospettiva. L’assessore Naimi vorrà senz’altro rispondere con la consueta disponibilità a questi nostri interrogativi”.

Secondo quanto previsto dall’atto deliberativo adottato dalla giunta, i servizi collaterali e integrativi alla gestione dei parcheggi comunali potranno essere affidati ad una cooperativa sociale, nel dichiarato intento di “perseguire l’obiettivo del reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati”.
“Sino ad oggi non abbiamo alcuna notizia - prosegue Giacopelli - in merito all’avvio della procedura per l’affidamento di questi servizi: ed è evidente che questo silenzio non lascerebbe presagire nulla di buono. Ma siamo fiduciosi e attendiamo con fiduciosa speranza e soprattutto con pazienza l’evolversi degli eventi; ricordiamo comunque che, come ha scritto Lev Tolstoj, la pazienza è aspettare, ma non aspettare passivamente”.