18 anni fa la strage di Nassiriya, oggi la commemorazione al cimitero

Ricordato il sacrificio del vicebrigadiere dei carabinieri, il monrealese Domenico Intravaia. LE FOTO

MONREALE, 11 novembre – Benché disturbata dalla pioggia battente, che non ha dato tregua per tutta la durata della manifestazione, si è svolta regolarmente stamattina al cimitero monumentale di Monreale la consueta cerimonia di commemorazione della strage di Nassiriya, in occasione del suo 18° anniversario, nella quale, come è noto, perse la vita, tra gli altri, il vicebrigadiere dei carabinieri Domenico Intravaia.

Le significative note del Silenzio d’ordinanza hanno accompagnato il ricordo di quel tragico 12 novembre 2003, quando un agguato ordito da cellule terroristiche uccise diversi militari del contingente italiano di stanza in Iraq, impegnati nella missione di pace  “Antica Babilonia”.
Oggi, davanti la sepoltura monumentale che ricorda il sacrificio di Domenico Intravaia, in occasione della tradizionale commemorazione organizzata dall’Arma dei Carabinieri, erano presenti i familiari, il comandante provinciale dell’Arma, generale di brigata, Giuseppe De Liso, quello del Gruppo Monreale, tenente colonnello Sebastiano Arena, il comandante della Compagnia, capitano Andrea Quattrocchi e della Stazione, luogotenente Antonio La Rocca.

Presenti l’amministrazione comunale con il sindaco Alberto Arcidiacono, e gli assessori Geppino Pupella e Letizia Sardisco, il comandante del corpo di Polizia municipale di Monreale, Luigi Marulli. Presenti, infine, l’Associazione Nazionale Carabinieri, guidata da Giuseppe Cortigiani, l’associazione Liberi di Lavorare, rappresentata da Biagio Cigno e l’osservatorio sulle legalità, nella persona di Claudio Burgio.
Al termine della cerimonia, l’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, accompagnato dal cappellano militare dell’Arma dei carabinieri, don Salvatore Falzone, ha recitato una breve preghiera di suffragio.