L'operazione è stata condotta dai carabinieri della stazione di Monreale
MONREALE, 23 agosto – I Carabinieri della Stazione di Monreale hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, per ''fabbricazione e commercio abusivo di materie esplodenti'', 2 persone, palermitane, padre e figlia di 51 e 32 anni.
I militari nel corso di un servizio di controllo del territorio e prevenzione hanno fermato i due, a bordo di un furgone, e li hanno scoperti a trasportare, senza averne titolo, 350 batterie di fuochi di artificio per un peso complessivo di quasi 1500 chili.
Il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria; sono in corso ulteriori verifiche per accertare i canali di approvvigionamento e i destinatari dei ''fuochi''.