Il sindaco Siviglia: "Un modo per amare l'Italia"
SAN GIUSEPPE JATO, 5 novembre – Ieri mattina una rappresentanza delle scuole di San Giuseppe Jato, sia della direzione didattica “Falcone” che del “Mattarella” hanno partecipato a Palermo, nell’ambito del Progetto: “Caserme aperte” presso la Caserma Euclide Turba, sede del 46° reggimento, alla giornata delle Forze armate per celebrare la ricorrenza dell’Unità Nazionale.
Gli alunni, accolti dal personale del reggimento, che ha fatto da Cicerone, hanno preso visione degli equipaggi, dei mezzi e delle apparecchiature utilizzate dall’Esercito Italiano durante le missioni all’estero. Presente anche una mostra statica di materiali, di antichi strumenti elettronici utilizzati per le trasmissioni come il codice morse e i telegrafi. Non sono mancate neanche le simulazioni e le dimostrazioni tecniche davanti il monumento ai caduti della caserma per dimostrare la preparazione sul campo dei nostri uomini.
Assieme agli alunni e alle maestre anche il sindaco di San Giuseppe Jato Giuseppe Siviglia e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Annalisa Martorana che dichiarano: «Raccontare ai più piccoli tramite una vera festa delle nostre Forze Armate, dei nostri giovani mandati in missioni di Pace, di come corrono gravi pericoli, è un modo di studiare ed amare l’Italia. É importante ed è giusto –concludono – trasmettere tutto ai più piccoli per far capire che il nostro paese è tale perché dietro di esso c’è sempre una storia».