"Farò le mie rimostranze all'amministrazione comunale"
MONREALE, 2 novembre – Ha sollevato un vero e proprio vespaio di polemiche l’intitolazione dell’archivio storico del Comune alla memoria del compianto professore Giuseppe Schirò. Ad innescarla, i parenti dell’archivista, che affermano di non essere stati invitati alla cerimonia.
«Premesso che mi rivolgerò con i mezzi ed i sistemi opportuni a chi di competenza – afferma in una nota polemica Franco Terzo, insegnante in pensione della scuola Veneziano – faccio sapere che lo scrivente si pregia dell'onore di essere nipote diretto del compianto Professore Giuseppe Schirò. Questi, in vita, era fratello a Teresa e Maria, mia madre. La prima ha sposato un Sardisco ed ha avuto cinque figli; stesso numero di figli ha avuto Maria che ha sposato un Terzo. Cognati e nipoti sono tutti viventi. Ebbene, gli organizzatori della intitolazione, bella iniziativa quanto raffazzonata, sconoscendo evidentemente tale realtà, non hanno invitato i nipoti diretti ed i cognati e per questo sono molto dispiaciuto e molto indignato. Presenterò le mie rimostranze all'assessore alla cultura del comune di Monreale».
Per conto dell'amministrazione comunale replica il vicesindaco Salvino Caputo, assessore alla Cultura: "Non potevamo conoscere tutta la parentela del compianto professore Schirò - afferma - Alla manifestazione era presente la famiglia Sardisco e l'ufficiale della Polizia Municipale, Castrense Ganci, che ha portato il saluto di tutti i familiari, esprimendo anzi apprezzamento ed anche la volontà di donare all'amministrazione l'archivio privato dello studioso. Ritengo che sarebbe stato compito dei familiari avvisare coloro che non erano stati contattati".