Coronavirus, sono 372 i nuovi contagi in Sicilia. Battuta d’arresto per le somministrazioni con Pfizer

Mentre sono attesi i rifornimenti del farmaco statunitense, continua l’approvvigionamento di AstraZeneca e Moderna

PALERMO, 25 maggio – Somministrazione posticipata per tanti cittadini che dovevano oggi sottoporsi alla seconda dose: alla Fiera del Mediterraneo la mancanza di dosi del farmaco anti Covid prodotto da Pfizer ha causato non pochi disagi, ma la situazione dovrebbe rientrare da domani.

Sono infatti 25 mila le dosi del vaccino statunitense attese entro le prossime ventiquattro ore, mentre 29.700 dosi di Moderna e 12.500 di AstraZeneca sono già state consegnate.
Intanto si ipotizza già la rimozione dell’obbligo di indossare la mascherina, che potrebbe essere abolito dal mese di luglio. Con le dovute eccezioni: il divieto potrebbe decadere solo all’aperto e per le persone che hanno già ricevuto entrambe le somministrazioni previste; determinanti anche l’assenza di assembramenti nonché il numero dei vaccinati in Italia entro il prossimo mese. Secondo i dati, nella nostra regione l’immunità di gregge è ancora lontana: sono infatti 372 i nuovi casi di coronavirus registrati, su 6.849 tamponi molecolari e 12.486 test rapidi processati.

Le vittime sono state 11, mentre si attesta a 773 unità il numero dei dimessi guariti. Dei 12.604 siciliani attualmente positivi al Covid-19, 668 sono ricoverati con sintomi (-31) e 93 in terapia intensiva (-5). A oggi sono 2.325.429 le persone vaccinate nella nostra regione, mentre il bilancio nazionale di nuovi positivi e decessi riscontrati nelle ultime ventiquattro ore è pari, rispettivamente, a 3.224 e 166 unità.