Il provvedimento, voluto dalla Procura, riguarda un giovane tossicodipendente
PARTINICO, 14 maggio – Una donna di Partinico avrebbe subito per oltre un anno minacce e atti violenti da parte del figlio, un giovane tra i 22 e i 23 anni, per il quale è stato ora disposto il divieto di avvicinamento. Le indagini dei carabinieri, scattate dopo la denuncia della donna, hanno fatto emergere i reati di maltrattamenti ed estorsione, due dei tre complessivi contestati dall’autorità giudiziaria.
Il ragazzo, già in libertà vigilata, avrebbe ripetutamente vessato la madre con intimidazioni e percosse e l’avrebbe costretta a fornirgli denaro per poter acquistare la droga; nell’abitazione le forze dell’ordine hanno rinvenuto anche vari oggetti convertiti in armi, elemento determinante per l’ulteriore accusa di detenzione abusiva di armi improprie.