Diritto alla bigenitorialità, la commissione consiliare dice sì

Adesso l’atto passerà in giunta e quindi sarà sottoposto al voto dell’aula consiliare

MONREALE, 8 maggio – Passa all’unanimità in prima commissione consiliare l'istituzione del registro per il diritto del minore alla bigenitorialità. Erano presenti il presidente Giuseppe La Corte, il vice Mimmo Vittorino e i consiglieri Flavio Pillitteri e Mario Micalizzi.

Questo registro introduce il diritto soggettivo del minore di vedere ugualmente coinvolti i genitori, anche se separati, in tutti i più significativi momenti della crescita. Per l'iscrizione è necessario che il minore sia residente nel comune di Monreale e che la richiesta venga fatta da uno o entrambi i genitori presso gli uffici di anagrafe del comune di Monreale.

"L'iscrizione al registro – afferma il presidente Giuseppe La Corte – si configura come un diritto soggettivo, permanente e indisponibile del minore, legato alla sua persona a prescindere dai rapporti tra genitore e genitore, ovvero il legittimo diritto di mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori, anche nel caso questi siano separati o divorziati, ogni qual volta non esistano impedimenti che giustifichino l'allontanamento di un genitore dal proprio figlio. Tale diritto si basa sul fatto che essere genitori è un impegno che si prende nei confronti dei figli e non dell'altro genitore, per cui esso non può e non deve essere influenzato da un eventuale separazione. Nè su di lui si può far ricadere la responsabilità di scelte separative dei genitori".
Dopo l'approvazione in commissione sarà compito degli uffici produrre tutti gli atti per la giunta e per l'approvazione definitiva in consiglio comunale e rendere effettivo il registro.