Madonna oltraggiata, centinaia le lettere pervenute al Parlamento della Legalità

Massiccia  pure l'adesione di studenti di fede evangelica

MONREALE, 27 ottobre – Ammontano già diverse centinaia le lettere, i disegni, le composizioni di tagli "mariani", tutte pronti ad essere imbustate e spedite al Presidente della CEI , il cardinale Bagnasco da un popolo studentesco che non ci sta a mandare giù la distruzione della statua della Madonna.

Un gesto diabolico di chi durante il corteo della scorsa settimana è entrato nella Chiesa di San Marcellino e  Pietro a Roma, ha afferrato la statua della Madonna Immacolata, l'ha portata fuori e l'ha scaraventata a terra. Tra questi anche studenti di religione evangelica che non hanno declinato l'invito a dire la propria.
"Ho trovato nei giovani un cuore meravigliosamente innamorato di Maria e dopo aver fatto vedere loro il manifesto di Maria con Giovanni Paolo II- dice Nicolò Mannino, ideatore e coordinatore dell'azione educativa di sensibilizzazione a favore di Maria - tutti hanno scritto e disegnato indirizzando il loro messaggio chi al giovane che ha distrutto la statua, chi al cardinale Bagnasco, chi una lettera alla Maria madre e amica dei giovani".
L'iniziativa è stata accolta anche da studenti di fede evangelica che hanno disegnato e scritto per Maria sottolineando che la Madre va sempre amata e rispettata.

Tante scuole in queste ore sono un cantiere aperto per dire la propria su quanto accaduto a Roma, e il Parlamento della Legalità si dice soddisfatto della risposta culturale registrata dal mondo scolastico.