Coronavirus, 799 nuovi casi in Sicilia. Isole minori al centro del piano vaccinale

Secondo il presidente della Regione il settore deve ripartire al più presto in sicurezza

PALERMO, 29 marzo - Secondo quanto dichiarato oggi dal governatore regionale Nello Musumeci ai microfoni di Rai 1, l’intento di rendere sicure le isole minori per incentivare il turismo dovrebbe essere messo presto al centro del piano vaccinale in Sicilia.

Il presidente ha sottolineato l’urgenza, sia in merito alla salute pubblica che per risollevare l’economia regionale, di proteggere le isole minori dal Covid e anche di istituire il passaporto vaccinale, uno strumento volto a eliminare il rischio di eventuali focolai innescati da turisti in visita nei territori regionali.

L’obbiettivo è di far ripartire viaggi, strutture alberghiere e attività di ristorazione in tutta sicurezza. Musumeci ha affermato anche di voler rivolgere un appello al presidente del consiglio Mario Draghi affinché ristori e sostegni alle categorie commerciali coinvolte possano essere elargiti al più presto.

Oggi sono 799 i casi di contagio da Covid-19 riscontrati nella nostra Isola, su 8.418 tamponi molecolari e 14.862 test rapidi effettuati. Il bollettino segnala inoltre 24 decessi e 358 negativizzazioni; delle 17.417 persone attualmente positive al coronavirus, 1.009 sono ricoverate con sintomi (+36) e 133 in terapia intensiva (+4). In tutta Italia accertati 12.916 nuovi casi di positività e 417 vittime.