Coronavirus, 332 nuovi casi in Sicilia. Cresce la preoccupazione per le varianti

Il Comitato tecnico scientifico sempre più diviso in merito alle misure da adottare

PALERMO, 15 febbraio – Dubbi e incertezze gravitano attorno alla situazione epidemiologica da Covid-19 in tutto il Paese: l’Istituto Superiore di Sanità ha suggerito di non sottovalutare la variante inglese (identificata come VOC 202012/01) del coronavirus, mentre tra i membri del Comitato tecnico scientifico vi sono non pochi contrasti riguardo ai provvedimenti da prendere in un futuro prossimo.

È stato proposto anche un lockdown di circa due settimane per proteggere la nazione dall’avanzare delle varianti brasiliana e sudafricana, quest’ultima isolata oggi a Genova. Ma i dati sui contagi relativi all’intero globo ci dicono che i casi, dall’inizio del 2021, sono praticamente dimezzati: ciò suggerisce l’efficacia delle misure di contenimento finora adottate.
Intanto l’Oms ha autorizzato d’urgenza il siero di AstraZeneca, mentre il tasso di positività in Italia risulta al 4,1%. Nella nostra regione sono 332 i casi di contagio riscontrati oggi, a fronte di 18.637 analisi effettuate. Continua a scendere il tasso di positività, che risulta inferiore al 2%, mentre il numero delle vittime si attesta a 21 unità. Solo 5 in più le persone ricoverate (rispetto alla giornata precedente); 7.351 e 258 i nuovi casi e i decessi registrati oggi in tutta Italia.