"E' necessario che lo Stato tuteli chi denuncia"
PALERMO, 19 ottobre - “Quanto accaduto all’imprenditrice palermitana, che ha avuto il coraggio di denunciare gli estorsori, è un fatto che non deve essere sottovalutato. Occorre invece dare un segnale di protezione e di vicinanza dello Stato soprattutto a chi, vittima del racket, ha avuto il coraggio di denunciare”.
A dichiararlo è Salvino Caputo parlamentare del Pdl e componente la Commissione Antimafia che ha chiesto di potenziare il servizio di tutela a Valeria Grasso dopo gli episodi che ha visto esposti anche i figli dell’imprenditrice. “Attualmente Cosa Nostra è in difficoltà – ha continuato Caputo – e le denunce degli imprenditori hanno permesso di individuare i fiancheggiatori della mafia. E’ necessario che lo Stato tuteli le vittime ed incoraggi chi denuncia altrimenti la mafia continuerà a condizionare la vita sociale ed economica del territorio”.
Valeria Grasso, lo scorso 3 settembre era stata ospite a Monreale del dibattito organizzato dall’amministrazione comunale sui temi della legalità ed aveva portato la sua testimonianza di imprenditrice, bersagliata da Cosa Nostra, che aveva avuto il coraggio di denunciare, mettendo a rischio la sua attività imprenditoriale e l’incolumità propria e della propria famiglia.