Sarà guidata da Maurizio Valerio ed Antonio Governale
MONREALE, 14 dicembre – Gli artigiani monrealesi si riorganizzano, nella speranza che facendo fronte comune, riescano a dare una spallata robusta al periodo di crisi dovuto alla pandemia. Lo fanno dando vita a Monreale al CNA, la Confederazione Nazionale dell’Artigianato.
I preparativi sono già a buon punto e le iniziative già in cantiere. Un percorso, affermano, per sfruttare nel migliore dei modi le opportunità derivanti dai “bonus” previsti dal governo, con i quali si cerca di rilanciare un’economia ferma da tempo ed affossata ancor di più dal Covid.
A Monreale a breve aprirà una sede guidata da Maurizio Valerio ed Antonino Governale. Potrà essere il quartier generale di iniziative con le quali tentare di rialzarsi dopo la bufera, purtroppo ancora in corso, del coronavirus e delle sue conseguenze letali sull’economia.
“L’obiettivo – spiega Giuseppe Glorioso – segretario del CNA Palermo è quello di dare un’opportunità a Monreale per fruttare i bonus edilizia, l’ecobonus e il superbonus, il cosiddetto “110”. Mettere assieme professionisti, edili per far sì che si creino le condizioni per generare occupazione. A Palermo – prosegue – è stato già avviato il primo cantiere che comprende 60 unità immobiliari, alla presenza del viceministro Giancarlo Cancelleri, del vicepresidente della Regione, Gaetano Armao, dell’assessore regionale al Territorio Toto Cordaro e dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici Vincenzo Di Dio. Un evento del quale hanno parlato pure quotidiani come Il Sole 24 Ore, il Corriere della Sera e Repubblica. Un secondo ha visto la luce, invece a Gela. Ma anche a Monreale – conclude Glorioso – il progetto vuole avere grande rilevanza per creare sviluppo e occupazione, dopo questo difficile periodo di pandemia, con la speranza di creare un circolo virtuoso , con il quale 1 euro investito in edilizia genera 4 euro di Pil”.