Un caso di positività alla Guglielmo, scuola chiusa fino a martedì per sanificazione

Due classi consigliate di mantenere l’isolamento fiduciario

MONREALE, 23 ottobre – Un insegnante della scuola Guglielmo, sede centrale, è risultato positivo al Covid-19. Da stamattina, pertanto, i locali sono stati chiusi per sanificazione straordinaria, che sarà effettuata da una ditta esterna.

Il tutto si è verificato nella tarda serata di ieri, quando l’insegnante ha comunicato alla dirigente scolastica reggente, Beatrice Moneti, di aver contratto il virus, riscontrato attraverso un tampone molecolare. Sono partite, quindi, le procedure previste dalla legge, che hanno portato la dirigente alla chiusura del plesso Guglielmo di via Benedetto D’Acquisto (nel quale presta servizio l’insegnante) e a disporre, come detto, la sanificazione, le cui operazioni si protrarranno fino a martedì 27 compreso. Da mercoledì, quindi, gli studenti potranno far regolarmente rientro a scuola, ad eccezione delle due classi, che sono state frequentate dall’insegnante. Per queste ultime, invece (corpo docente incluso), la dirigente ha consigliato l’isolamento fiduciario, come prevede il protocollo, per un periodo di dieci giorni. Al termine di questo (il 2 novembre) coloro che sono rimasti in quarantena fiduciaria potranno far rientro scuola, esibendo, però, un certificato medico comprovante la loro idoneità alla frequenza scolastica, stabilita, verosimilmente da un tampone molecolare.

“Il sistema ha retto bene – afferma a Monreale News la dirigente Moneti – soprattutto grazie al rispetto delle norme di sicurezza consistenti nell’uso dei dispositivi e nel mantenimento delle distanze. Abbiamo adottato tutti i comportamenti adeguati. La ditta, adesso, effettuerà una sanificazione straordinaria, ricordando che quella ordinaria viene effettuata ogni giorno dal nostro personale. Abbiamo avvisato l’Usca e il dipartimento di prevenzione dell’Asp con una pec. In questi giorni – conclude la dirigente – adotterà un orario più snello con lezioni in presenza e a distanza. Il personale amministrativo, invece, è stato messo in smart working.”