Coronavirus, 334 nuovi casi in Sicilia: mai così tanti in ventiquattr'ore

Oggi si registra un nuovo, preoccupante primato

PALERMO, 13 ottobre – Il comune di Villafrati non sarà più zona rossa da oggi: l’ordinanza regionale che prevedeva restrizioni per il paese e per i suoi abitanti non è più in vigore, anche se è ancora da monitorare il numero delle persone attualmente positive. La decisione è stata presa in accordo con l’assessorato alla Salute e dopo nuove analisi effettuate dall’Asp.

Preoccupa la situazione a Mezzojuso, dove nei giorni scorsi due anziani coniugi sono deceduti dopo essere risultati positivi al tampone. Il paese conta 22 persone contagiate e altrettante in isolamento; inoltre è stata disposta l’interruzione del ricevimento presso gli uffici comunali.
Date le nuove misure restrittive previste dal Dpcm emanato oggi, che penalizzeranno non poco le attività commerciali e in particolare quelle aperte al pubblico nelle ore notturne, i sindacati hanno chiesto al governo regionale un confronto che chiarisca quali provvedimenti si intendono prendere a sostegno delle categorie dei lavoratori particolarmente a rischio. A sollevare la questione sono stati Alfio Mannino e Gaetano Agliozzo, segretari generali della Cgil Sicilia e della Funzione Pubblica Cgil.


Intanto è stato registrato un nuovo record di contagi in un solo giorno: sono stati 334 nelle ultime ventiquattro ore, mai così tanti dall’inizio della pandemia. Si segnalano 426 ricoveri ospedalieri (+22), 44 persone ricoverate in terapia intensiva e 4.407 positivi in isolamento domiciliare. Il numero totale delle persone attualmente positive al coronavirus si attesta a 4.877 unità, mentre 4.708 persone risultano definitivamente guarite. Sono 9.926 le persone che hanno contratto la malattia, con 341 decessi complessivi (+2 nelle ultime ventiquattro ore).