Emergenza blatte ad Aquino, protestano i residenti

Alla base del malcontento i mancati cicli di disinfestazione 

MONREALE, 21 agosto – Puntualmente, come sempre accade durante la buona stagione, la rilevante presenza di scarafaggi nelle aree di pertinenza pubblica e privata, muove le dovute polemiche da parte dei cittadini.

La protesta alla nostra redazione, oggi, arriva direttamente dai residenti delle case popolari di via S.L. – Aquino, – i quali, nonostante le dovute misure adottate ad inizio estate, continuano a riscontrare il medesimo problema. Chiaro è che la piaga degli scarafaggi affligge qualsiasi città, Monreale compresa. Per tale motivo, ormai da un paio d’anni, nell’attesa che l’amministrazione comunale avvii i cicli di disinfezione e derattizzazione stagionale per sopperire al problema delle blatte, i residenti di via S.L. – attraverso una ditta privata – ricorrono autonomamente ad effettuare diversi interventi periodici all’interno dei locali interrati dei rispettivi padiglioni, laddove insistono numerosi i nidi degli insetti. Tuttavia, la mancata attenzione da parte dell’amministrazione comunale, desta sdegno e disappunto agli abitanti: “Vivere in queste condizioni sta diventando snervante – affermano alcuni – e quello che vi mostriamo è quello che si registra giornalmente”.

La foto in copertina, infatti, riassume, secondo i residenti, il bilancio parziale quotidiano del problema.
“Siamo costretti a nascondere gli utensili personali da bagno – spugne, spazzolini e bicchieri, all’interno degli sportelli considerata l’imprevedibilità degli spostamenti delle blatte all’interno delle residenze. Vero è che la stagione estiva giunge quasi al termine, ma facciamo comunque appello all’amministrazione affinché intervenga per risolvere il problema. Siamo stanchi, non è soltanto una questione igienico-sanitaria. La presenza degli scarafaggi, purtroppo, alimenta la fobia di chi è sensibile alla questione”.

Frattanto, secondo altre testimonianze, a riscontrare lo stesso problema sarebbero i residenti al centro storico, segnalando critiche le zone di piazza Vittorio Emanuele e di via Benedetto D’Acquisto.