Comune, Maria Rita Curcio va in pensione: ''Porterò sempre tutti nel mio cuore''

La dirigente saluta i colleghi dopo 42 anni di servizio

MONREALE, 1 luglio – Entrata giovanissima nella Pubblica Amministrazione, la dirigente Maria Rita Curcio ha raggiunto i requisiti della Legge Fornero. Ieri è andata in pensione con oltre 42 anni di anzianità. Ha iniziato la sua carriera nell'82 con il ruolo di ufficiale amministrativo nell'Ufficio contratti, espropriazioni ed antimafia.

In qualità di funzionario, successivamente si è occupata di annona e commercio, arredo urbano, ville e giardini, ricoprendo anche il ruolo di capo di gabinetto del sindaco di allora, Enzo Giangreco.
Degli anni '80 ricorda l'entusiasmo la creatività e la vivacità dei progetti cui ha collaborato per il decoro, l'arredo urbano della città e per il coinvolgimento in progetti innovativi in sinergia con gli organi politici ed istituzionali, non solo comunali.

Unica donna dirigente al Comune di Monreale ha guidato negli anni le Aree Risorse Umane, Sviluppo economico, Promozione Umana, Polizia Municipale, Affari Generali ed Istituzionali, ricoprendo anche il ruolo di vice segretario e l'area Promozione sociale e territoriale.
Durante la carriera, in posizione di comando, ha lavorato all'Anci Sicilia, all'Aran Sicilia ed a Roma Capitale.Il fiore all'occhiello, resta l'ufficio legale del Comune di Monreale, dove ha potuto esprimere la sua professionalità ed esperienza, in coerenza alla sua formazione e con tutta la sua passione. A Maria Rita Curcio sono giunti gli auguri del sindaco Alberto Arcidiacono e dei tanti colleghi che hanno partecipato al momento del suo saluto.