La manifestazione è stata "uno stimolo al miglioramento collettivo ed all’aggregazione giovanile"
MONREALE, 7 ottobre - Oltre che un valore storico la settimana di «Nel segno di Guglielmo» ha avuto un grande effetto sociale. Tutto ciò costituisce certamente uno stimolo al miglioramento collettivo, all’aggregazione giovanile e non, al rispetto reciproco e ad un più alto senso di collaborazione per il raggiungimento di una finalità comune».
Si legge all’interno di un articolo a firma di Maria Rita Carrà, pubblicato sul periodico cittadino “Filo Diretto”, in edicola da oggi.
«Sono diverse le associazioni impegnate – prosegue l’articolo – diverse le collaborazioni sinergiche rimaste anche anonime, diverse le categorie che hanno sposato e condiviso il progetto. Ritengo di poter affermare che in una cittadina come Monreale, in cui spesso le iniziative e le novità vengono scoraggiate sul nascere, non facendo mancare le critiche gratuite, in questa occasione il grande successo realizzatosi è stato soprattutto a livello umano-organizzativo».
L’articolo esprime pure un plauso alla manifestazione “All’ombra del Duomo”, che ha fatto riscoprire i monumenti dimenticati nei quattro weekend di settembre.