Incendi di San Martino, Caputo: ''Serve un sopralluogo per scongiurare problemi di dissesto idrogeologico''

Due auto di servizio dei militari del Corpo regionale Forestale presidieranno il territorio

PALERMO, 10 giugno – "I numerosi incendi, sicuramente quasi tutti dolosi, oltre che distruggere il patrimonio boschivo e determinare condizioni di pericolo per i residenti e per le loro abitazioni, stanno causando un grave e prevedibile rischio di dissesto idrogeologico con pericolo di smottamenti di massi e di frane, sia sulla strada che nei pressi delle abitazioni.

Lo dichiara il deputato regionale di Forza Italia e componente della Commissione Parlamentare Attività Produttive, Mario Caputo, che questa mattina ha incontrato alcuni residenti e proprietari di immobili della frazione di San Martino delle Scale, preoccupati per i continui incendi che stanno interessando molti versanti del monrealese.
“Serve un immediato sopralluogo da parte dei tecnici della Protezione civile regionale - aggiunge Caputo - al fine di verificare le conseguenze causate dal fuoco e per individuare la natura e tipologia degli interventi da realizzare per consolidare la tenuta dei versanti resi precari dalle fiamme”.


Intanto l'assessore al Territorio Toto Cordaro rispondendo ad una interrogazione parlamentare presentata da Caputo, in merito al distaccamento delle Guardie Forestali e al potenziamento dei servizi di controllo del territorio di San Martino delle Scale, ha reso noto che ben due auto di servizio dei militari del Corpo regionale Forestale presidieranno il territorio e stazioneranno a turno all'interno dei locali del distaccamento forestale.
"Sono grato all'Assessore Cordaro - conclude il Parlamentare di Forza Italia - per l'immediata risposta e per gli interventi di potenziamento dei servizi di controllo del territorio di San Martino delle Scale. La Frazione è divenuta bersaglio di piromani e criminali ed e' necessario che oltre al servizio assicurato dai Carabinieri della locale Stazione si aggiunga quello del Corpo Forestale da sempre preposto al controllo delle aree boschive".