Coronavirus, presto l'ordinanza per la bonifica e la pulizia dei terreni

Avviata un'interlocuzione con il presidente Musumeci per ritornare a coltivate gli orti 

MONREALE, 17 aprile – Il sindaco Alberto Arcidiacono, insieme all’assessore alla Protezione Civile e Polizia Municipale Nicola Taibi, ha dato mandato al comandante della Polizia Municipale Luigi Marulli di predisporre in tempi brevissimi l’ordinanza sindacale diretta ai cittadini proprietari di terreni per la pulizia e l'estirpazione di sterpaglie e cespugli nonché al taglio di siepi vive, di vegetazione e di rami che si protendono sui cigli delle strade.

La rimozione di sterpaglie e vegetazione secca, presente in genere in prossimità di strade o di fabbricati e impianti, rappresenta infatti una misura ritenuta necessaria per il rispetto dell’igiene, la sanità e l’incolumità pubblica. A tal proposito il sindaco Arcidiacono  ha avviato una interlocuzione con il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci al fine di consentire la coltivazione degli orti anche a soggetti che non sono imprenditori agricoli, prevedendo così una modifica alle limitazioni previste dall’ultimo Dpcm su Covid 19, in particolare sul divieto di esercizio nelle aree rurali non professionali.

“La nostra zona – ha dichiarato il primo cittadino – ha una forte vocazione agricola e sono tante le famiglie che possiedono terreni  coltivati  ad orti e frutteti, che oltre a produrre ortaggi e frutta per sostentamento familiare, rappresentano anche una importante fonte di  reddito». Ha inoltre aggiunto che "l’utilizzo di questi prodotti permetterebbe, di evitare le file nelle attività commerciali e l’abbandono  di tradizioni agricole oltre che - più generalmente - si potrebbero meglio scongiurare possibili rischi incendi e altre gravi emergenze ambientali».