L'invito all'amministrazione è arrivato ieri durante #Parliamone, il nuovo format di Monreale News
MONREALE, 19 marzo – E' stato proprio Daniele Sciortino, titolare del B&B Palazzo Ducale Suites, in rappresentanza della piccola imprenditoria monrealese, a inoltrare al primo cittadino normanno una reale richiesta di supporto per una classe che - data l'emergenza sanitaria attualmente in atto in tutta Italia e nel mondo - si ritrova a dover fare quotidianamente i conti con mille ed estreme difficoltà economiche.
"Dal punto di vista economico, Monreale così come del resto tutta quanta l'Italia, è in ginocchio. Si è fermato praticamemente tutto e, tra i tanti settori dell'economia, in modo particolare anche quello turistico - ha affermato proprio Sciortino intervenendo a #Parliamone (dibattito a cui era presente anche il medico di base Giuseppe Antista) - E' chiaro che bisogna a tutti i costi dar priorità alla salute di tutti, ma non bisogna dimenticare che noi titolari d'aziende abbiamo bisogno di una mano d'aiuto". Ringraziando il sindaco e tutta quanta l'amministrazione comunale per l'operato già svolto, prendendo le adeguate misure atte a fronteggiare una possibile estensione del contagio, Sciortino si è successivamente soffermato sulla questione del rinvio dei pagamenti dei tributi - come la Tari e le bollette sul Servizio Idrico - facendo notare al primo cittadino come "il posticipare non è altro che un rimandare a dopo lo stesso medesimo problema attuale e tra qualche mese potremmo davvero ritrovarci con un pesante macigno sulle spalle".
"Comprendo benissimo - continua - che stiamo attraversando un momento d'estrema difficoltà. Ciò che noi imprenditori abbiamo perso oggi però non potremo più recuperarlo domani. E' per questo motivo che il nostro invito all'amministrazione è quantomeno quello di provare ad abolire qualcosa, trovando una soluzione comune”. Pronta la risposta del sindaco Arcidiacono che, ribadendo l'impegno del Comune nel cercare di azzerare i possibili focolai di diffusione del Coronavirus anche attraverso misure straordinarie. "Misure che - spiega proprio Arcidiacono - hanno coseguenze purtroppo inevitabili e riguardanti tutte quante le categorie del nostro tessuto economico così profondamente in difficoltà in questo preciso momento. Il nostro obiettivo principale è quello di allinearci alle direttive e alle manovre provenienti dal Governo centrale. In un secondo momento potremo noi stessi muoverci di conseguenza, cercando di limitare i danni".