In ricordo di Maria Saladino

Omaggio alla "Madre Teresa del Belice" a poche settimane dalla scomparsa

CAMPOREALE, 11 settembre - Non ci avrei mai, mai, mai creduto che un giorno mi sarei seduto a scrivere un messaggio per chi, silenziosamente, è volata in Paradiso fra le eterno braccia dell'Amato.

Ed eccomi qui a salutare con sincero e immenso affetto la "Madre Teresa del Belice", la grande e unica Maria Saladino che ci ha salutato in punta di piedi con quel sorriso così pulito e puro che sapeva di "terrena Santità".

Non ci interessa se era figlia di uno pseudo mafioso e che ha detto "no" a ogni forma di violenza, ci affascina solo pensare che era l'Angelo dei Poveri, l'Ambasciatrice della Vita, il cuore dei "Bimbi senza Sorriso".

   Ci piace ricordarla "Madrina del Centro Studi Parlamento della Legalità".    Il giorno in cui accettò la nomina era strafelice. Ci accolse con entusiasmo e chiese un pettine per essere più bella accanto a noi. Sorrideva, piangeva per i suoi bambini, correva da un punto all'altro della terra e niente e nessuno la bloccava. La sua forza? La Santa Comunione ogni giorno. Lentamente, ma con determinazione lasciava tutto e tutti per andare a recitare il Rosario e incontrarsi col suo Gesù nella Santa Messa.

Maria piangeva solo per le storie tragiche e terrificanti dei "suoi" bambini violentati dalla storia e dalle famiglie assenti. Diceva sempre che Francesca Morvillo (la donna di Giovanni Falcone) mandava "negli istituti di Maria Saladino" i casi più disperati. Affabile, povera, semplice, donna di preghiera, ma combattente e forte. Nulla le faceva paura. Niente la turbava.

Lei era roccia nella roccia. Donna di Preghiera, guerriera di vita. Madre per i senza "mamme" e "sentinella di amore e di riconciliazione".

Ciao Maria, ci manchi tanto. Ci manchi da morire. Tu si che sei stata Stella Polare, Cometa luminosa che si posava sulla mangiatoia dei poveri. Tu insegnante e donna dei nostri tempi, strappa dai nostri cuori la tentazione di non farcela. Sorridici dal Paradiso e tiraci le orecchie quando la logica del consumismo e dell'apparire ci distraggono dall'Essenziale. Un bacio, grande Maria.

Non potevi avere nome più bello di questo che ci richiama la mamma di Gesù, la tutta Santa...come tu lo sei stata su questa terra. Ciao eterna Madrina del Parlamento della Legalità.

Vivrai sempre in noi ... Nicolò e tanti Giovani

 

* Presidente del centro studi "Parlamento della Legalità"