Monreale, via Palmiro Togliatti: continuano le opere di riqualificazione: installata una statua religiosa

Lintervento era stato richiesto circa 7  mesi fa dai residenti. LE FOTO E IL VIDEO

MONREALE, 19 febbraio – Nel mese di luglio, dopo le diverse segnalazioni ricevute dai residenti, il segretario della Pro Loco Monreale, Piero Faraci – da anni attivo nel territorio – si era fatto carico di redigere una richiesta di intervento – consegnata presso l’ufficio Protocollo di Monreale – in merito allo stato di degrado che affligge da tempo il tratto di via Palmiro Togliatti, tra il terrazzamento destinato al verde pubblico e ciò che resta della cinta muraria edificata nel XVII secolo per volere del vescovo Girolamo Venero.

Ieri, grazie alla raccolta fondi organizzata nel periodo estivo dagli stessi residenti, oltre all’intervento di bonifica è stata posizionata una statuetta sacra al fine di sensibilizzare chi, selvaggiamente, conferisce la spazzatura all’interno di un contesto che gode di ben 2 edifici sacri. Ieri mattina, il risultato delle operazioni svolte dai volontari Piero Faraci e Piero Lo Iacono, impegnati da 3 giorni sul luogo per la riqualificazione del tratto interessato, attraverso la rimozione di sacchi di rifiuti indifferenziati e di sterpaglie, ha portato all’installazione della statuetta religiosa raffigurante il “Sacro Cuore Gesù” al centro del terrazzamento destinato al verde pubblico attiguo alla parete settecentesca – di fronte il giardino della Madonna dell’Orto – rivolta in direzione della basilica a monte della via, ovvero la Madonna delle Croci.

La raccolta fondi organizzata dalle residenti del luogo Patrizia Giangrande – promotrice dell’iniziativa – e Provvidenza Gullo, accolta da 36 famiglie, ha previsto l’acquisto della scultura – custodita in questi mesi da Carmelo Norcia, in attesa dell’intervento – di materiali cementizi e di alcune attrezzature per permettere lo svolgimento delle operazioni: “Un primo approccio con l’Amministrazione – afferma Patrizia Giangrande – era avvenuto 2 fa, durante la legislatura di Piero Capizzi. Circa 8 mesi fa, valutando l’ipotesi di apertura del santuario ai turisti e, appartenendo al gruppo di preghiera della Madonna delle Croci, ho proposto ai residenti di riqualificare il tratto critico del possibile itinerario che porterebbe i pellegrini verso la basilica, considerando l’inciviltà di alcuni cittadini che da anni inquinano il territorio ignorando, in questo caso, la presenza dei luoghi di culto”.

Intorno alle 12.30, in seguito alla segnalazione effettuata dallo stesso Piero Faraci al responsabile generale della New System Service, Antonella Romano, gli operai della ditta hanno rimosso i sacchi conferiti irregolarmente lungo la zona mentre, attraverso l’impegno dell’assessore Totò Grippi – delegato al ramo – i cumuli degli scarti vegetali verranno raccolti già nei prossimi giorni.

“L’obiettivo – afferma Faraci – sarà quello di chiedere a don Giovanni Vitale – rettore del santuario – e a don Pasquale La Milia – sacerdote delle chiese San Vito e San Francesco – la benedizione del sito. Inoltre, da segretario della Pro Loco Monreale, porterò all’attenzione del presidente Amelia Crisantino e a tutti i membri dell’associazione l’intera faccenda, proponendo loro di  coinvolgere i docenti e gli allievi del liceo artistico Mario D’Aleo per restituire, oltre al posizionamento di alcune piante, una decorazione artistica in quel tratto.”