Ieri sera la docu-fiction su Raiuno su Giorgio Ambrosoli: c’era pure la monrealese Dajana Roncione

Ha recitato al fianco di Alessio Boni. Quasi due milioni e mezzo gli ascolti

ROMA, 19 dicembre – Ha registrato una media di 2.478.000 spettatori, per uno share dell’11,9 per cento la docu-fiction dal titolo “Giorgio Ambrosoli – Il prezzo del coraggio”, andata in onda ieri sera in prima serata su Raiuno, nella quale era impegnata l’attrice monrealese Dajana Roncione.

Il lavoro, prodotto da Simona Ercolani per “Stand by me” in collaborazione con Rai Fiction, ha raccontato alle nuove generazioni la storia esemplare dell’avvocato milanese, impegnato nel fare luce sul crac della Banca Privata Italiana, della quale era stato nominato commissario liquidatore, dopo la bancarotta fraudolenta operata dal faccendiere siciliano, Michele Sindona.
La docu-fiction, per la regia di Alessandro Celli, ha visto nel cast Alessio Boni (Giorgio Ambrosoli), Dajana Roncione (Annalori Ambrosoli), Claudio Castrogiovanni (Silvio Novembre), Fabrizio Ferracane (Michele Sindona).
Ambrosoli ucciso nel 1979, era un uomo comune ed eroico al tempo stesso, che amava la sua famiglia e il suo lavoro e che credeva nel significato della responsabilità e della legalità fino a metterle al di sopra della sua stessa sicurezza. Nella fiction Dajana Roncione ha interpretato egregiamente la moglie di Ambrosoli, Annalori Gorla.
La docu-fiction su Giorgio Ambrosoli faceva parte di una triade di lavori analoghi che Raiuno ha mandato in onda in queste giorni: I precedenti, invece, erano dedicati alla vita di Nilde Iotti ed alla strage di piazza Fonatana.