''Gilet rossi'': la nobile iniziativa dei percettori del reddito di cittadinanza

In attesa della convocazione dal Centro per l’Impiego, i volontari palermitani si attivano per svolgere la manutenzione tra le strade di Monreale. LE FOTO e IL VIDEO

MONREALE, 14 novembre – I volontari dell’associazione “Basta volerlo”, da giorni attivi sul territorio monrealese, continuano a svolgere le opere di manutenzione tra le vie della città, partendo dal centro storico e ampliando il raggio d’azione verso le zone esterne, attraverso una logica pianificazione.

Questa mattina, i “gilet rossi”, attivi due giorni a settimana – il martedì e il giovedì – nel territorio normanno, suddivisi in gruppi, hanno svolto servizio lungo le rampe di via Torres, proseguendo in via Odigitria e, in seguito a piazzale Europa, da via Kennedy verso la via Archimede, concludendo nella bassa via Venero.

Basta volerlo!” non è solo il nome dell’associazione, bensì il motto dei volontari: “Attendiamo la chiamata dal Centro dell’Impiegno – affermano Gregorio Amato e Cettina Caviglia, capigruppo dell’associazione – nell’attesa, però abbiamo deciso di dare un forte contributo alle città, con l’obiettivo di sensibilizzare coloro i quali percepiscono, come noi, il reddito di cittadinanza, a mettersi in gioco attraverso questa nobile causa”.

Al termine di ogni operazione, i sacchi contenenti i rifiuti solidi urbani, vengono conferiti agli operai della ditta Mirto Srl.

A coordinare le operazioni, in sinergia con l’Amministrazione, il capo operaio del “verde pubblico” Ninni Di Salvo e il volontario Piero Faraci: “Stiamo cercando, grazie alla loro buona volontà, di garantire la pulizia a Monreale – afferma Faraci – ascoltando le richieste dei residenti, attraverso una programmazione ben definita. Devo ammettere che i cittadini hanno risposto bene a questa nuova iniziativa, garantendo in più occasioni acqua, caffè e colazione ai volontari. Stiamo cercando di programmare, inoltre, gli interventi lungo le frazioni. Ci vorrà del tempo, ma l’intento è quello di abbracciare anche i territori limitrofi della città”.