Il segretario comunale Francesco Mario Fragale nominato responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza

di Giuseppe Cangemi - 12 Ottobre 2019 Cronaca varia

Il segretario comunale, Francesco Mario Fragale

Molteplici le responsabilità che discendono da questa nomina del sindaco

MONREALE, 12 ottobre – Il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono, in applicazione delle disposizioni normative per la prevenzione della corruzione nella pubblica amministrazione e sulla disciplina concernente gli obblighi di trasparenza e diffusione di informazioni da parte degli enti pubblici, ha nominato il segretario generale, Francesco Mario Fragale, responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.

Al segretario generale, in virtù della nomina ricevuta, saranno demandati la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, nonché l’aggiornamento dello stesso, qualora intervengano significativi cambiamenti nell’attività dell’amministrazione; la segnalazione all’organo di indirizzo e all’organismo indipendente di valutazione delle disfunzioni riguardanti l’attuazione delle misure di prevenzione; la redazione della relazione annuale contenente il rendiconto sulla realizzazione delle attività di prevenzione.

Sul piano della trasparenza, invece, al segretario sarà attribuita l’attività di controllo sul rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa, assicurandone la completezza, chiarezza e l’aggiornamento delle informazioni pubblicate, segnalando, all’organo di indirizzo, all’organismo indipendente di valutazione e all’autorità nazionale anticorruzione e, nei casi più gravi, all’ufficio disciplinare i casi di ritardato o mancato rispetto degli obblighi di pubblicazione. Si occuperà, inoltre, dell’aggiornamento del programma triennale per la trasparenza e garantirà la tempestiva e regolare pubblicazione delle informazioni nel sito web istituzionale del comune di Monreale e controllerà, assicurandone la regolare attuazione, l'accesso civico sulla base di quanto stabilito dallo stesso decreto legislativo numero 33.