La VI edizione del Camporeale Days è un successo

Circa ventimila le presenze stimate alla manifestazione. LE FOTO

CAMPOREALE, 7 ottobre – Si è conclusa ieri la VI edizione del “Camporeale Days 2019”, inaugurata venerdì 4 ottobre e svolta all’interno del baglio e del Palazzo del Principe, con lo scopo di promuovere i prodotti enogastronomici, artistici e artigianali del territorio, grazie alla cooperazione dell’associazione Pro Loco Camporeale e di alcuni imprenditori locali che da anni, col sostegno del Comune di Camporeale, danno luogo a questa rilevante manifestazione.

La redazione, ospitata sabato 5 ottobre dai fratelli Marco e Valerio Lipari – promotori dell’evento e detentori di un caseificio a sud-ovest dal centro urbano, specializzati nell’allevamento della capra indigena e nella produzione di latte fresco, formaggi e ricotta – ha avuto la possibilità di constatare le ricchezze offerte dall’Alto Belice.

La fiera, oltre a stand espositivi, workshop, cooking show ed incontri informativi tematici, offriva itinerari lungo il patrimonio artistico e architettonico locale e, tramite navette messe a disposizione, permetteva le visite all’interno delle aziende.
Ogni anno riusciamo ad incrementare la fruizione del pubblico – ha dichiarato Giuseppe Giacone, assessore al Turismo, Sport e Spettacolo, Attività Produttive e Sviluppo Rurale - Camporeale è un comune di 3400 anime e in questi tre giorni viene pubblicizzato nel mondo; bisogna fare bella figura, tutto deve essere organizzato alla perfezione. Lo scorso anno abbiamo ospitato circa quindicimila partecipanti mentre, quest’anno, i dati registrati si aggirano intorno ai ventimila. Bisogna ringraziare l’associazione Pro Loco Camporeale, promotore principale dell’evento, gli espositori, l’amministrazione comunale che ha contribuito anche economicamente e gli assessorati della Regione Sicilia: Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Turismo Sport e Spettacolo, Risorse Agricole e Alimentari e, in particolar modo, il governatore Musumeci per l’aiuto dato”.

Anche il primo Cittadino, Luigi Cino – in carica dal 12 giugno 2017 – si è espresso in merito. “Basta guardarsi intorno, per comprendere che anche la VI edizione del Camporeale Days è stata un successo. I prodotti esposti negli stand, hanno riscosso successo, in quanto la produzione autoctona della dimensione enogastronomica, conserva ancora oggi le tecniche di una tradizione centenaria. Un evento importantissimo che verrà confermato ogni anno e, come ogni anno, dà prova che questo territorio vuole crescere in quanto, anno dopo anno, siamo sempre più rappresentati”.
Il sindaco, tuttavia, ha voluto ringraziare i fruitori e le figure istituzionali che hanno aderito, in questi giorni, all’evento.“Noi camporealesi abbiamo saputo accogliere cordialmente tutti i partecipanti e continueremo a farlo. Vi invito, dunque, a tornare nuovamente durante l’anno, per apprezzare l’itinerario artistico e architettonico, come il Palazzo del Principe, oltre alle cantine, i caseifici, le botteghe di artigianato e finanche i panifici che mantengono un’identità, conservando ad oggi, un certo folclore. Colgo l’occasione per ringraziare tutti quanti per la partecipazione, in particolar modo l’europarlamentare Giuseppe Milazzo, l’assessore regionale Edy Bandiera, il deputato Davide Aiello, il consigliere Fabrizio Ferrara di Palermo e alcuni sindaci del Territorio, quali il collega Vito Rizzo di Balestrate, Antonino De Luca di Giardinello, Santo Cosentino di Trappeto, Rosario Agostaro di San Giuseppe Jato: uniti per il Territorio, con l’auspicio di poter collaborare in futuro per altre e numerose iniziative”.

Durante la manifestazione, è stato possibile assistere alle esibizioni di musica dal vivo. Ad esprimersi sul palco, nelle tre serate, sono state la band alcamesi Eufonia&Brass e i Pagoda Universe, la palermitana Naua Bargione e i The Scientists of Sound attraverso Dj set e i Baciamolemani di Ragusa.

“È un evento importante, organizzato alla perfezione e molto partecipato – ha affermato a Monreale News.it Davide Aiello, deputato della XVIII legislatura in quota M5S– tali manifestazioni, da supportare e valorizzare, fanno ben sperare per lo sviluppo del territorio, in quanto si cerca di valorizzare quelle che sono le Produzioni locali, come quelle enogastronomiche. Questo territorio ha molto da offrire, sia in quantità che in qualità. Abbiamo tantissime potenzialità. È compito anche della politica cercare di promuovere tali iniziative, al fine di farle crescere, di anno in anno, sempre di più”.
L’onorevole, inoltre, ha condiviso il pensiero del primo cittadino. “Bisogna essere tutti uniti per valorizzare il nostro patrimonio, importantissimo per la Sicilia. La politica deve essere unita nel valorizzare i prodotti siciliani, nel valorizzare la nostra Terra, perché questa per noi è la più grande ricchezza, per incrementare il turismo, considerando il circuito legato al turismo enogastronomico che va assolutamente ricercato e la politica, ovviamente, deve unirsi, per valorizzare al meglio queste risorse. Noi non siamo altro che portavoce dei cittadini all’interno delle Istituzioni. Dunque, il nostro obiettivo, è proprio quello di cercare di garantire il benessere nella vita di ogni cittadino, all’interno di queste splendide realtà. L’unione fa la forza, quindi ben venga che tutte le forze politiche siano unite per lo scopo comune che è quello appunto di portare avanti iniziative del genere e la valorizzazione del territorio”.