"Tematica largamente sentita dalla popolazione"
MONREALE, 29 luglio – Nessun segnale di riscontro da quanto è stata presentata la petizione popolare per l’apertura pomeridiana del cimitero di Monreale. Se ne lamenta il comitato promotore che ha raccolto più di 700 firme, presentandole in municipio lo scorso 24 giugno.
L’amministrazione comunale, alla quale il comitato spontaneo si era rivolta, non ha ancora fatto sapere nulla, malgrado – sostengono – ci siano state diverse e reiterate richieste di convocazione.
Il cimitero, come è noto, dal 1° luglio scorso, resta aperto soltanto nelle ore mattutine, ad eccezione del mercoledì e del sabato. Un’ingiustizia, secondo i promotori dell’’azione di protesta, che ne provvedimento di giunta vedono una forte limitazione alla possibilità di far visita ai cari estinti per molti utenti, impossibilitati a recarsi al cimitero di mattina.
«Tutto ciò – scrivono in una nota di protesta – sembra dimostrare un’ insensibilità dell’amministrazione comunale nei confronti di una tematica largamente sentita dalla cittadinanza».
Inoltre, dicono ancora, con la chiusura pomeridiana nessun risparmio né economico né di utilizzo del personale, è stato realizzato, in quanto il personale cimiteriale continua a lavorare come prima su due fasce orarie di turnazione: 7,00-13,00 e 11,00-17,00
Il Comitato, che non esclude altre forme di protesta se l’azione attuale dovesse risultare vana, invita tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale e tutti in consiglieri a discutere, a votare e ad approvare al più presto l’ordine del giorno giacente in consiglio comunale che, «pur non recependo tutte le richieste della petizione, rappresenta un onesto tentativo di mediazione, che migliora notevolmente la situazione attuale e nel quale il comitato si riconosce».