Beni confiscati: l'associazione "Aurora onlus" gestirà pure un bene dei Vitale a Partinico

L'associazione gestisce già un bene dei Sansone a Piano dell'Occhio

PALERMO, 6 luglio - La società cooperativa Aurora Onlus, che opera nel settore del sociale e nell’assistenza ai disabili, gestirà un terreno di un ettaro coltivato a vigneto confiscato al boss Michele Vitale.

La decisione arriva a seguito di bando pubblico indetto dal Comune di Partinico per la gestione del bene che produce vini di ottima qualità. La cooperativa Aurora Onlus gestisce in contrada Piano dell’Occhio, nel territorio di Monreale, un bene confiscato al boss Sansone ed assegnato al Comune di Monreale per la realizzazione di una struttura di riabilitazione di soggetti minori e disabili. «Continua – ha dichiarato Salvino Caputo componente la Commissione Antimafia dell’Ars e vicesindaco di Monreale – un percorso virtuoso di utilizzo del patrimonio confiscato ai boss nel territorio di Monreale e del vasto comprensorio. Sono sempre più numerose le cooperative giovanili e femminili impegnate a creare sviluppo economico e nuove forme occupazionale attraverso il sistema del percorso di legalità che vede nella gestione dei beni confiscati un nuovo modello di sviluppo economico. Siamo fieri – ha sottolineato Caputo – di avere sostenuto ed avviato questi percorsi che si stanno dimostrano importanti strumenti di sviluppo occupazionale».

La cooperativa Aurora ONLUS, nelle scorse settimane era stato vittima di due atti di intimidazione finalizzati certamente ad ostacolare l’impegno per la gestione dei beni confiscati. Intanto sabato mattina la cooperativa inaugurerà l’inizio dell’attività di riabilitazione e di recupero nell’immobile di Piano dell’Occhio a Monreale.