L’Acetilene, un immobile-lager: la denuncia del Movimento civico Occupiamoci di Monreale

“Locale inidoneo, chiesto intervento della protezione animali”

MONREALE, 14 novembre – Un immobile-lager, dove mancano le elementari condizioni di sicurezza e salubrità. È quello che denunciano insieme i componenti del movimento civico “Occupiamoci di Monreale” e le guardie zoofile dell’Oipa (Organizzazione internazionale protezione animali), che oggi hanno effettuato un sopralluogo presso i locali dell’acetilene, ubicati lungo la panoramica Palermo-Monreale, che attualmente ospita quattro cani randagi, al termine del quale è stata data notizia alla Polizia Municipale per effettuare ulteriori verifiche.

“Più che un immobile idoneo, sia dal punto di vista strutturale che igienico-sanitario – afferma Benedetto Madonia di Occupiamoci di Monreale – ci appare subito come un lager per cani messo in piedi da qualcuno senza alcun scrupolo. A nostro avviso si tratta di animali, pensiamo almeno 4-5, rinchiusi in condizioni igienico-sanitarie pessime, e i locali o parti di esso sono sicuramente pericolanti.
Ci siamo subito resi conto della situazione aberrante e abbiamo ritenuto giusto e doveroso denunciare lo stato carente dei luoghi e la mancanza di condizioni salubri e igienico-sanitarie delle povere bestiole. E su questi aspetti concordano le guardie ecozoofile monrealesi.


Quando ci si trova davanti i locali dell'Acetilene - aggiunge - ci si trova di fronte a una situazione ai confini dell’incredibile: un tanfo micidiale, 4-5 forse più cani costretti in una piccola stanza, privi di qualsiasi confort, con le crepe sulle pareti, con le finestre senza vetri, e i cani quasi terrorizzati e innervositi.
I locali non sono né idonei né sicuri, basti vedere gli infissi aperti che rappresentano una condizione di pericolo per i cani e di vantaggio per mal intenzionati”.