Don Alfonso Cannella: "Continuerà a vivere attraverso le sue opere" 

MONREALE, 30 giugno – Si sono tenuti oggi pomeriggio presso la chiesa di San Castrense i funerali di Elisa Messina. Un folla raccolta e commossa ha voluto dare l’ultimo saluto all’artista che con le sue opere ha dato grande prestigio alla città di Monreale.

«Elisa – ha detto nel corso della sua toccante omelia il parroco don Alfonso Cannella – appartiene alla storia dei grandi personaggi della nostra terra monrealese. Con lei è stata scritta una grande e nobile pagina della storia di questa città. Era una persona dalla grande ricchezza interiore, che si esprimeva attraverso l’arte. Elisa continuerà a vivere in queste opere preziose».

Ai familiari sono arrivate le condoglianze di monsignor Salvatore Cassisa, Arcivescovo emerito di Monreale, che era amico dell’artista.

«Con la scomparsa di Elisa Messina – aggiunge il sindaco Filippo Di Matteo – viene meno una parte della storia monrealese. E’ stata una grandissima artista, che ha dato tanto a Monreale ed è stata conosciuta in tutto il mondo».

«Una donna straordinaria – è il commento del vicesindaco Salvino Caputo – presso la quale si sono formate due generazioni di artisti a Monreale. E’ stata un simbolo della cultura monrealese nel mondo. A lei vorremo intitolare il verde pubblico dell’Antivilla comunale ed una fondazione che porti il suo nome in favore degli artisti monrealesi».

Grande cordoglio e dolore ha espresso pure l’artista Pippo Madè, molto amico di Elisa Messina, con la quale nel 2001 diede vita ad un’esposizione congiunta nel "salone delle bifore" di Palazzo Scalafani, per espresso desiderio dell'allora comandante della Regione Militare della Sicilia, Generale Bruno Loi. I due artisti esposero un loro presepe: in ceramica Elisa Messina ed in vetro di Murano Madè.